al ritmo di un orologio scassato.
mi han dato in pasto ad un abisso
che mi accoglie predestinato
un giorno sarò tra i folli annoverato
come chi non da valore ai valori,
è vero, me ne son sempre fregato
di preti, guardie e controllori.
Misurare la mia libertà non potrai
perche è dentro di me ed è infinita,
se conto di qualcosa vorrai,
sappi che non delegherò mai la mia vita
se per le scelte non fatte codardo sono
accetterò anche la prossima disfatta
sarò fesso o forse troppo buono
ma se è merda non diro ch'è cioccolatta
(dottorziz)
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