Mi raccontava il comm. Gino Costanzo, della famosa F.lli Costanzo, che il calcestruzzo preferivano prepararselo loro nei cantieri e non acquistarlo Il calcestruzzo, a suo dire ha una durata limitata dal momento dell'impasto alla gittata, dei tempi stretti, rigorosi, precisi.
Non sono un tecnico, non mi son dato mai all'edilizia ma osservo le case, le strutture che le reggono, il metodo e la qualità di costruzione e quindi oso esporre la mia opinione.Calce e pozzolana degli antichi romani hanno dato prova di resistenza per millenni e ne abbiamo prova nelle mirabili opere che sono gli antichi acquedotti.
Abbiamo le piramidi, i templi greci e quant'altro che raccontano la millenaria storia dell'arte di costruire.
Ad Acireale la prima opera importante in cemento armato è il Palazzo Grassi (anno 1916), ma sono gli anni '60 dello scorso secolo che vedono protagonista questo materiale da costruzione.
Le leggi che regolamentano l'edilizia si sono evolute, la quantità di ferro e cemento nei pilastri è stata modificata, i test e le prove di resistenza sono fatte sempre più rigide e rigorose.
Il cemento armato dovrebbe durare a lungo nel tempo, con l'esatta miscela, senza infiltrazioni di acqua e senza agenti esterni, la durata dovrebbe essere millenaria.
Poi cadono i ponti: quest'ultimo caduto a Genova è una sciagura di grande portata, e ci poniamo domande che ci fanno tremare.
I palazzi di Acireale, precisamente quelli del grande sacco edilizio anno '60 e '70 che vita hanno?
In questo momento vivo in un palazzo di 54 anni al centro di Acireale, quanta sicurezza ho che non mi crolli sotto ai piedi alla minima sollecitazione?
Acireale cementizia che salute ha?
Visitando garages e cantine dei palazzi si intravedono pilastri che mostrano di fuori il ferro ormai arrugginito e in scaglie, vedo balconi con tutto il ferro di fuori completamente roso dalla ruggine.
Se sommiamo le caratteristiche costruttive degli anni 60 (fondamenta senza travi a rovescio), la sezione del ferro e la qualità dello stesso, la qualità del calcestruzzo dai componenti, all'impasto e alla gittata, non dovremmo avere un poco di cacarella ad immaginare un terremoto di quelli neanche troppo forti, non il Big One e neanche quello del 1793, ma un terremoto che basti a fare di Acireale un cumulo di macerie, centro storico e quartieri moderni?
Da profano mi piacerebbe sapere se esiste per caso un tecnico che potrebbe fare la diagnosi di durata al cemento, un professionista capace di dire se una struttura o una costruzione godano buona salute, hanno bisogno di interventi o siano malati terminali.
Esistono risposte?
santodimauro
dottorziz
cosedijaci
Nessun commento:
Posta un commento