domenica 23 dicembre 2018

Il trenino, il Natale e tante altre cose.



Ieri sera torno a casa stanco dopo una giornata da Babbo Natale e trovo sui social il tiro a bersaglio contro la banda musicale dei Babbo Natale sul trenino: ci sono rimasto male, anzi mi sono offeso, anzi sono incazzato.

Facciamo una cronistoria, una decina di giovani (ragazzi al primo anno del Conservatorio o ancora alle superiori) facenti parte di un'Associazione Musicale presentano l'offerta di un spettacolo di musicisti vestiti da Babbo Natale che vadano in giro per il Centro Storico a suonare.
L'accordo viene stipulato e vengo contattato perchè i ragazzi partiranno dalla Casa di Babbo Natale e per un pezzo di strada sarebbero stati accompagnati da me.

Coma da copione accompagno i ragazzi fino al Largo XXV aprile, dopo essere passati nel desolato e desolante mercatino di Piazza Duomo e li ho indirizzati verso Piazza Indirizzo al mercatino quello che era ammuffato.
Nel frattempo che i ragazzi erano via vengo contattato dai titolari del trenino che erano in difficoltà perchè nessuno saliva o almeno troppo pochi per essere conveniente il viaggio e mi hanno chiesto se volevo salire con la banda sul trenino e fare un giro con loro così si facevano un poco di pubblicità.

I ragazzi finito il loro giro e quindi terminato l'impegno con il Comune hanno accettato di buon grado di salire sul treno e suonare durante il tragitto, gratis ovviamente.

Pertanto la responsabilità della Banda dei Babbo Natale sul trenino è tutta mia e non dell'Amministrazione, l'ho fatto per rompere quello stato catatonico in cui versa la Città e nello spirito natalizio che ho lamentato assente in questa Città, pur consapevole di andarmi a sorbire i gas di scarico anche io.

Pertanto la gitarella sul trenino non può essere usata per attaccare il Sindaco bensì può essere usata per attaccare il sottoscritto che già attacchi ne ha subiti abbastanza in questa settimana.

Tanto vi dovevo.
santodimauro
dottorziz
cosedijaci



venerdì 21 dicembre 2018

L'orchestra del Galileo Galilei intitolata a Nino Pulvirenti

Anche quest'anno nella splendida cornice della Basilica Collegiata di San Sebastiano il Concerto di tradizione dell' Orchestra e del Coro della Galilei in occasione del Natale. Quest' anno il concerto ha avuto una connotazione speciale in quanto l'Orchestra della scuola è stata intitolata al compianto Preside Nino Pulvirenti, scomparso recentemente. Il Prof. Nino Pulvirenti è stato Preside per più di un ventennio alla Galilei e fautore dell' Indirizzo Musicale, l'unico sul territorio acese.

giovedì 20 dicembre 2018

Ad Acireale una doppia Lega


Una destra che si riposizionasse, ad Acireale, era senz'altro necessario.
La Lega che, come partito al governo traversando un periodo fortunato, avrebbe attirato gente era scontato. Il Partito di Salvini fa numeri.

Ad Acireale: ridente cittadina del profondo sud (terronia) alle scorse Amministrative la Brischetto cercando come posizionarsi si intestava i colori di Alberto da Giussano e si proclamava leghista presentando, in fretta e furia, una lista che alla conta dei numeri ha fatto cilecca.
L'isolamento politico della Lega-Brischetto, malgrado i tentativi di mettersi in evidenza,  continua, molto probabilmente, la proposta politica non è recepita dagli Acesi se formulata da coloro che finora hanno rappresentato la Lega.

La ribalta Acese dal 18 dicembre ha un nuovo protagonista nel Partito di Salvini, Alessandro Coco, Consigliere Comunale, ha dichiarato di passare con la Lega.
Questo il suo comunicato:

"Ieri in Consiglio Comunale ho comunicato il mio ingresso nella Lega per Salvini Premier, d'accordo con il gruppo di amici e militanti che mi sostiene e che ho l'onere e l'onore di rappresentare.  Ho scelto l'aula consiliare per il rispetto che si deve alle Istituzioni: un rispetto che non può essere solo occasionale e simbolico. 
La scelta di sostenere la Lega per Salvini Premier, che nulla ha in comune con le passate posizioni della Lega Nord, è stata dettata dalla constatazione che oggi essa rappresenta con forza gli interessi concreti degli italiani. La Lega di Salvini, infatti, ha saputo invertire le dinamiche politiche imposte dalla sinistra, difendendo con orgoglio gli interessi italiani, l'Identità Cristiana, la Famiglia Naturale, la Sovranità Nazionale, le tradizioni locali: principi e valori a cui da sempre faccio riferimento. Principi che, invece, sono stati sviliti dalla politica degli ultimi governi nazionali. La Lega, inoltre, ha saputo interrompere il business dell'immigrazione, vera deriva antiumana e frutto di logiche che riducono l'essere umano a carne da macello per speculazioni economiche e ideologiche. 
Oggi la Lega difende le identità e le differenze regionali, vere ricchezze della nostra Italia. Ringrazio Fabio Cantarella, coordinatore regionale enti locali della Lega, e i dirigenti provinciali Maurizio Ferro e Anastasio Carrà per la fiducia dimostrata nei miei confronti. Al centro della mia azione politica resta l'amore per la mia Acireale e per la nostra terra siciliana, con una visione dell'Italia, che considero innanzitutto Patria !
Continuerò ad agire in Consiglio Comunale, così come nella vita, unicamente per l'interesse della mia Città e della mia Comunità, come del resto ho fatto da quando a 14 anni entrai nel Fronte della Gioventù. Il mio atteggiamento in Consiglio sarà il più possibile costruttivo, pur nel ruolo di membro dell'opposizione consiliare, che guarda solo al bene di Acireale.
Contestualmente al mio ingresso nel partito, Acireale si costituisce il Circolo Lega Acireale, che sarà guidato dal prof. Ferdinando Raffaele. Confermo, inoltre, la mia appartenenza al gruppo misto, con Michele Di Re capogruppo e punto di riferimento prima umano e poi politico, un gruppo consiliare che ha al suo interno amici appartenenti a partiti ed idee differenti, ma tutti legati dall'amore per la nostra Acireale. Mi sforzerò di difendere sempre le ragioni della mia terra e della sua gente, coerentemente con i miei valori di riferimento, per una politica che metta sempre al centro la persona umana e la sacralità della vita."

Alessandro Coco è persona degnissima, anche se l'avere buttato alle ortiche il progetto civico che lo ha sostenuto ha fatto storcere il muso a più di uno.
Dalla fine del Movimento Sociale Italiano ha indossato panni che forse non gli confacevano appieno, chissà che ora non sia la volta buona e che imbocchi finalmente la strada politica che ha sempre cercato.
Un Circolo autonomo dal preesistente è una scelta saggia che da grande luce politica ad Alessandro Coco e che getta ombre sul metodo di gestione del Partito-Lega: ci sono le correnti come nella DC?
Saluto la nascita del Circolo della Lega di Alessandro Coco e dei suoi amici come la rinascita della politica ad Acireale, quella dei partiti che era stata dichiarata morta.
Il resto è tutto da vedere.



santodimauro
dottorziz
cosedijaci





mercoledì 19 dicembre 2018

La Fanciulli meglio del Consiglio Comunale (18.12.2018)

Ad Acireale esiste una realtà che è l'Istituto Vigo Fuccio-La Spina, diretto dalla dott. ssa Castiglione, realtà sempre in prima linea nell'organizzarsi al fianco dei principali eventi in Città.
Ieri il plesso Fanciulli ha realizzato "La Calata di Pasturi" che si è snodata da Piazza Indirizzo, per Corso Umberto per finire a comporre la scena finale in Piazza Duomo.
I bambini hanno fatto questo periodo natalizio splendido e con la loro dolcezza e semplicità ci fanno sperare per un futuro migliore che non gli stiamo garantendo ma che speriamo sapranno crearsi.

La speranza che in politica qualche cosa fosse cambiata si è realizzata, ma sicuramente in peggio e ieri sera abbiamo assistito ad uno spettacolo della maggioranza che mi ha profondamente deluso.
La mozione contro Sonia Abbotto andava respinta e si sapeva che sarebbe stata respinta.
Però devo notare che anche se obbediscono agli ordini di scuderia (la sempre più incisiva Angela Foti)  i Consiglieri devono conservare una parvenza di rispetto del ruolo istituzionale ricoperto.
Un capolavoro l'intervento dell'aria fritta di Pippo D'Angelo che ho conservato per farlo vedere un giorno ai miei nipoti come esempio di decadimento ed abbruttimento delle istituzioni.
Faccio i complimenti a Sonia Abbotto per questa vittoria morale però dandole un prezioso consiglio: la prossima volta che intende farsi intervistare, chieda ai giornalisti la bozza di stampa e la riveda, prima che possa venire fraintesa  un'altra volta.

Guerriera è stata Sabrina Renna che mi ha fatto pervenire questo comunicato:
"A seguito del voto sulla mozione di sfiducia rigettata dal voto della maggioranza il consiglio comunale ha continuato con i punti all'ordine del giorno introducendo la question time mediante la fase delle interrogazioni. Il consigliere Renna ha rivolto all'assessore ai lavori pubblici Pirrone un quesito in merito al finanziamento di oltre 1 milione di euro utile alla realizzazione della rotatoria di Via Cristoforo Colombo. Il finanziamento, ricorda la Renna, che proviene dal bando Sicurezza presso assessorato alle infrastrutture della regione siciliana è tra l’altro una delle condizioni necessarie per l’assegnazione del finanziamento sul progetto del quartiere di San Cosmo. Breve la risposta di Pirrone che ha accennato ad un progetto in fase di completamento. "Ho chiesto all'assessore Pirrone notizie su questo strategico finanziamento per la città e costituente uno snodo intermodale di elevata utilità per gli automobilisti. Mi dispiace che l'assessore Pirrone, a differenza di altri assessori come ad esempio l'ass. Grasso, dia sempre delle risposte vaghe nei contenuti e nelle indicazioni temporali di completamento dell'iter. Credo che su tutte le questioni che riguardano in particolare i lavori pubblici occorra puntualità, conoscenza e capacità di relazione con la città. Sono preoccupata che anche questo finanziamento possa essere perso per la superficialità di interesse che ho notato per altre questioni delle quali informerò la città "


Ieri I.C. VigoFuccio- La Spina  vs. Consiglio Comunale 1-0
Mattatrice la piccola Ester Pennisi


La Preside dott.ssa Castiglione collaborata dal Prof Giuseppe Rapisarda e da personale docente, non docente e alunni, amano davvero Acireale.
Parola di Babbo Natale.




santodimauro
dottorziz
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lunedì 10 dicembre 2018

Il Turismo Religioso è un'opportunità: cogliamola.


Ad altissimo livello, come altrimenti non poteva essere, è stata la lectura Dantis nella emozionante cornice della Chiesa dell'Arcangelo Raffaele.
Leda Vasta, Annamaria Zizza, don Sebastiano Raciti, Antonio Agostini, ed il Vescovo Raspanti hanno dato al nono Canto del Purgatorio la giusta attenzione che meritava.
Indegno ed inadeguato a parlarne, posso solo descrivere le mie personali sensazioni di apprezzamento dell'opera di Dante e degli argomenti degli intervenuti e l'orgoglio di averli vissuti all'interno di un luogo di fede che è scrigno d'arte, di storia e che per due ore (e tante altre volte) di sapienza che è al centro di Acireale.
Doulce Memoire, una corale composta da voci di qualità ha animato musicalmente la serata.

In questi giorni di Natale, un Natale di austerità per le magre finanza del Comune, ho apprezzato l'intelligente mossa fatta dai nostri Amministratori.
Il cartellone degli eventi presenta in moto massiccio attività che hanno riferimento al mondo Cattolico, dalle Chiese all'Associazionismo, dalle Parrocchie agli Oratori.
Concerti nelle Basiliche, Visite alle Chiese che sono rimaste per decenni chiuse, Presepi, le letture di Dante e così via.
Cento Campanili ha sempre creato eventi di alta qualità, la Basilica di San Sebastiano e la Cattedrale si prestano per dei bei concerti e mettono in mostra i loro tesori, l'Associazione Bellini richiede la visita delle Chiese , l'Associazione Costarelli cura la visita di Chiese e Centro Storico in notturna.
Se poi consideriamo che l'Oratorio di san Nicolò manda gli zampognari, che i ragazzi della banda che suona per San Sebastiano e Santa Venera si esibiranno e che la laica ma non tanto laica casa di Babbo Natale è composta da chi organizza la festa di Santa Venera e dall'animazione del grest del San Luigi.

Quanti Presepi e quante iniziative, ad Acireale, il mondo Cattolico è vivo e attivo, invece dorme un letargo oserei dire lisergico tutta quella folla di intellettuali che giovani, alla fine degli anni 70, faceva presagire la Rivoluzione Culturale e che oggi non riesce ad uscire dal torpore in cui è sprofondata.

Acireale e tutte le altre Aci possono contare su un non indifferente patrimonio storico-culturale-religioso che è vocato ad essere trasformato in offerta turistica.
Il Vescovo Raspanti ha parlato di turismo religioso per primo e da tempo, ha invogliato laici e collabora ed è disponibile nei confronti alle iniziative: l'Amministrazione Alì, a differenza di altre ha capito che sul Turismo Religioso può contare e ci sta contando da subito.
La visione del Vescovo Raspanti era giusta ed è stata costante, la politica è stata incostante a recepirla e soprattutto a capirla.
Oggi possiamo cogliere una opportunità, una scommessa per il futuro.
Non facciamocela sfuggire.

santodimauro
dottorziz
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