lunedì 29 luglio 2019

Cantate a Venera e narratene le gesta



In questa felice edizione del 2019 della Festa estiva di Santa Venera sono tornate dopo cinque anni le cantate.
La celebrazione dei Vespri Solenni, la rievocazione storica del ritorno del Busto Reliquiario il 25 luglio 1944 da Pennisi dove era stato nascosto per nasconderlo ai rischi della Seconda Guerra Mondiale ed il Concerto delle Cantate in onore di Santa Venera, hanno segnato la conclusione della Peregrinatio del Busto Reliquario nelle zone terremotate.

Le immagini  che scorrevano sullo schermo della Città di Acireale nel periodo bellico e la voce narrante, potente e chiara, di Antonio Castro, che ha curato la regia e i testi, hanno commosso i presenti, in particolare gli ottuagenari presenti che conservano memoria di quegli eventi.



Il Concerto delle Cantate diretto dal Maestro Giuseppe Romeo e realizzato dalle corali Cappella Musicale del Duomo, Notre Dame de Lourdes, Santa Lucia, Regina Angelorum,Lorenzo Perosi, Don Antonino Maugeri è stato di ottima qualità nelle musiche e nei canti, alla fine il pubblico entusiasta in piedi col Sindaco in testa ha reclamato un bis.

La Città ha risposto numerosa all'invito di questa splendida serata. Le Cantate sono tornate e speriamo non vadano più via.

Santo Di Mauro





Per Venera il Comune ha dato il massimo



Finita la festa inizia il momento dei ringraziamenti.
La festa di Santa Venera da quattro secoli è una festa civica: tramite la Deputazione della Reale Cappella, il Comune la organizza e la finanzia.
Al Comune quest'anno è stato chiesto uno sforza maggiore rispetto agli altri anni, la festa cresce e cresce anche l'impegno di tutti per la sua riuscita.
Corre l'obbligo di ringraziare tutti quelli che nei vari uffici del Comune hanno fatto si che tutto funzionasse a meraviglia.
Il Sindaco in testa, figlio del più famoso presidente della Reale Cappella dell'ultimi decenni, ha dimostrato entusiasmo per le iniziative e grande fiducia nell'operato degli organizzatori.
Il Presidente del Consiglio Sonia Abbotto, che in meno di un anno è diventata una devota appassionata ed entusiasta.
Il Segretario Comunale che guida i nostri passi.
L'Assessore Daniele La Rosa che ha fatto in modo che nessuno avesse a che ridire sulla festa nel senso di pulizia. Dove è passata Santa Venera ha trovato sempre pulito e dopo che era passata è stato tutto ripulito; Piazza Duomo in particolare la mattina del 27 era splendidamente pulita.
L'Assessore Alfio Cavallaro, a cui abbiamo bussato e a cui busseremo ancora.
Il Comandante Antonio Molino e tutto il Corpo dei Vigili Urbani di Acireale sono da elogiare: tre giorni con quei percorsi, con quella folla, hanno saputo gestire tutto. Consapevoli della esiguità delle risorse umane nel Corpo di Polizia Municipale, il nostro ringraziamento è più sentito.
Dall'apertura dei Festeggiamenti il 26 giugno alla chiusura di ieri 28 luglio, in più di un mese di festeggiamenti, i Vigili Urbani di Acireale sono sempre, in ogni istante, stati all'altezza del compito e soprattutto disponibili ed operativi.
Ringraziamo la SOGIP nella persona del Direttore Turi Messina, la Protezione Civile e l'ing. Pippo Torrisi, l'Assessorato alla Cultura e il dott. Saro Strano, il gabinetto del Sindaco, il Cerimoniale, il dott. Maurizio Massimino e Antonio Castro, Saro Maugeri instancabile con tutti gli operai dei Lavori Pubblici. Per ultima, ma non ultima, Viviana Privitera dell'Ufficio Turismo, lei si può definire la sesta componente della Deputazione.

La festa della Città è finita bene, la Città ha risposto bene: abbiamo vissuto bellissimi momenti.

Grazie a tutti.

Santo Di Mauro
Presidente della Deputazione della Reale Cappella
di Santa Venera



sabato 13 luglio 2019

Mostra Iconografica su Santa Venera a cura di Fabio Grippaldi


La sinergia Diocesi, Basilica Cattedrale e Deputazione della Reale Cappella sta funzionando e si procede speditamente verso il clou dei festeggiamenti del 24-25 e 26 in onore di Santa Venera V.M. nostra principale Patrona.
Nell'ambito delle iniziative, voglio segnalare con una punta d'orgoglio, pur personalmente non averci messo un dito, la riuscita inaugurazione di ieri sera della "Mostra Iconografica su Santa Venera e presentazione del dipinto restaurato della Madonna e Santa Domenicane.Nei saloni del Museo Diocesano in via Genuardi 16 rimarrà aperta sino al 14 novembre con gli orari che potrete consultare nella locandina che allego in calce.

Volevo cogliere l'occasione per fare i complimenti a Fabio Grippaldi curatore della Mostra e maggiore esperto per tutto quanto riguarda Santa Venera.
Per otto anni Presidente della Reale Cappella in cui ha dato nuovo impulso alla conoscena della Santa, della sua storia e del suo tesoro.
La sua prestigiosa carica nell'ambito dei Musei Ecclesiastici Regionali, la direzione del Museo della Monumentale Basilica di San Sebastiano e gli studi non gli impediscono, pur impegnatissimo, a seguire la sua amata Santa Venera.
Con molta umiltà ha preferito non ricevere la nomina di Curatore del Tesoro di Santa Venera, carica che solo lui ad Acireale potrebbe ricoprire, per conoscenza, per attaccamento e per titoli.
A Fabio Grippaldi ci rivolgiamo tutti, io per primo, quando devo prendere qualche decisione o mi assale qualche dubbio, lo consulto e lui mi ha sempre dato il suo conforto.

Vorrei ringraziare, Mons. Giovanni Mannino, instancabile, il Cappellano Ca. Mario Fresta,Don Carmelo Sciuto, don Roberto Fucile, Antonio Agostini, SalvoIannuli, le sorelle Coco, fatine buone dell'Associazione Cento Campanili, Simona Postiglione sempre in movimento e per ultimo  chi autorevolmente è il primo, Sua Eccellenza il Vescovo, nostro condottiero.

La bellezza, la devozione, l'arte e l'amore di una Città per Santa Venera vi aspettano.
Visitate la mostra saranno le due euro e cinquanta meglio spese quest'estate.

Viva Santa Venera
Viva Acireale


santodimauro
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mercoledì 10 luglio 2019

Santa Venera e le sue Candelore



La Festa di Santa Venera è nel vivo, ed in attesa del clou dei giorni 24, 25 e 26 volevo parlare delle nostre belle ed antiche Candelore o Cerei delle Corporazioni.
Da quasi quattrocento anni Acireale festeggia la sua "Concivi" di elezione, la sua Celeste Principale Patrona, voluta a furor di popolo che guidato da una classe dirigente rampante ed in continua crescita ed arricchimento e da un Clero attivo e devoto che contribuiva a fare di Acireale una magnifica Città arichendola di Chiese e di Conventi.
Nel buio delle notti di Luglio il percorso del fercolo della Santa era illuminato dai Cerei delle Corporazioni quelli che chiamiamo semplicemente Candelore.
Il corporativismo nei secoli si è dissolto, così come la cura delle Candelore che per lungo tempo languirono in un sottoscala del Palazzo di Città.
Da più di un lustro ad Acireale, per devozione, per passione, per entusiasmo ed incoraggiati dall'allora Presidente della Reale Cappella Ing Natale Alì, padre del nostro Sindaco, un nutrito gruppo di giovani Acesi ha rimesso in attività le Candelore.
Attualmente sono sopravvissute degli antichi Cerei delle Corporazioni solamente quattro, che vengono custodite con amore e gelosia dai giovani che si sono costituiti in Comitati delle singole Antiche Corporazioni.
Questo è l'anno zero per la scelta, su sollecitazione dei portatori e con la volontà del Sindaco, della Diocesi e della Deputazione delle Reale Cappella di Santa Venera, di far rivivere lo spirito delle Antiche Corporazioni, di dare il giusto valore storico, religioso e tradizionale ai nostri Cerei.
Le Candelore dei Falegnami e Panettieri, dei Pescivendoli, dei Muratori e dei Calzolai avranno la giusta ribalta, sia nella loro forma devozionale con la partecipazione alla festa di Santa Venera che nell'aspetto culturale/turistico con l'esposizione in Cattedrale fino al 28 luglio sia con il "Gran Galà" che si svolgerà in Piazza Guzmana giorno 20 luglio in collaborazione con il "Comitato dei Devoti di San Sebastiano di Porta Guzmana". Tutta la Cittadinanza è invitata.
L'apertura dei festeggiamenti di giorno 26 giugno le ha già visto protagoniste, così come in Cattedrale giorno 7 luglio dove il Canonico e Arciprete della Cattedrale don Mario Fresta, Cappellano della Deputazione della Reale Cappella ha benedetto i Cerei Votivi e le "ciurme" e ha nominato "Capicandelora" Salvatore Argentino, Mario Bella, Raffaele Barbagallo e Andrea Mangano.

La volontà del nostro Vescovo Mons. Nino Raspanti di aprire le porte e rendere più facilmente accessibile la bellezza delle nostre tradizioni religiose e dei nostri luoghi di culto ha portato nell'organizzazione della Festa di Santa Venera ulteriore entusiasmo, giorno 12 luglio alle 18,00 si inaugurerà una mostra iconografica su Santa Venera al Museo Diocesano.
Sabato 27 luglio e domenica 28 luglio il Busto Reliquiario di Santa Venera Vergine e Martire rimarrà esposto tutto il giorno.

Ritirate il programma in Cattedrale

Viva Acireale
Viva Santa Venera

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