mercoledì 10 luglio 2019

Santa Venera e le sue Candelore



La Festa di Santa Venera è nel vivo, ed in attesa del clou dei giorni 24, 25 e 26 volevo parlare delle nostre belle ed antiche Candelore o Cerei delle Corporazioni.
Da quasi quattrocento anni Acireale festeggia la sua "Concivi" di elezione, la sua Celeste Principale Patrona, voluta a furor di popolo che guidato da una classe dirigente rampante ed in continua crescita ed arricchimento e da un Clero attivo e devoto che contribuiva a fare di Acireale una magnifica Città arichendola di Chiese e di Conventi.
Nel buio delle notti di Luglio il percorso del fercolo della Santa era illuminato dai Cerei delle Corporazioni quelli che chiamiamo semplicemente Candelore.
Il corporativismo nei secoli si è dissolto, così come la cura delle Candelore che per lungo tempo languirono in un sottoscala del Palazzo di Città.
Da più di un lustro ad Acireale, per devozione, per passione, per entusiasmo ed incoraggiati dall'allora Presidente della Reale Cappella Ing Natale Alì, padre del nostro Sindaco, un nutrito gruppo di giovani Acesi ha rimesso in attività le Candelore.
Attualmente sono sopravvissute degli antichi Cerei delle Corporazioni solamente quattro, che vengono custodite con amore e gelosia dai giovani che si sono costituiti in Comitati delle singole Antiche Corporazioni.
Questo è l'anno zero per la scelta, su sollecitazione dei portatori e con la volontà del Sindaco, della Diocesi e della Deputazione delle Reale Cappella di Santa Venera, di far rivivere lo spirito delle Antiche Corporazioni, di dare il giusto valore storico, religioso e tradizionale ai nostri Cerei.
Le Candelore dei Falegnami e Panettieri, dei Pescivendoli, dei Muratori e dei Calzolai avranno la giusta ribalta, sia nella loro forma devozionale con la partecipazione alla festa di Santa Venera che nell'aspetto culturale/turistico con l'esposizione in Cattedrale fino al 28 luglio sia con il "Gran Galà" che si svolgerà in Piazza Guzmana giorno 20 luglio in collaborazione con il "Comitato dei Devoti di San Sebastiano di Porta Guzmana". Tutta la Cittadinanza è invitata.
L'apertura dei festeggiamenti di giorno 26 giugno le ha già visto protagoniste, così come in Cattedrale giorno 7 luglio dove il Canonico e Arciprete della Cattedrale don Mario Fresta, Cappellano della Deputazione della Reale Cappella ha benedetto i Cerei Votivi e le "ciurme" e ha nominato "Capicandelora" Salvatore Argentino, Mario Bella, Raffaele Barbagallo e Andrea Mangano.

La volontà del nostro Vescovo Mons. Nino Raspanti di aprire le porte e rendere più facilmente accessibile la bellezza delle nostre tradizioni religiose e dei nostri luoghi di culto ha portato nell'organizzazione della Festa di Santa Venera ulteriore entusiasmo, giorno 12 luglio alle 18,00 si inaugurerà una mostra iconografica su Santa Venera al Museo Diocesano.
Sabato 27 luglio e domenica 28 luglio il Busto Reliquiario di Santa Venera Vergine e Martire rimarrà esposto tutto il giorno.

Ritirate il programma in Cattedrale

Viva Acireale
Viva Santa Venera

santodimauro
dottorziz
cosedijaci










Nessun commento:

Posta un commento