domenica 30 settembre 2018

Parla il Sindaco 30.09.2018



La foto che pubblico oggi è relativa alla mareggiata che ha colpito la nostra costa venerdì pomeriggio, sono molto orgoglioso e voglio ringraziare gli impiegati comunali, i volontari, la Tekra e Daniele La Rosa che con il loro impegno hanno fatto si che l'indomani mattina la situazione era già normalizzata.
Oggi vorrei iniziare con un appello che ripeterò spesso. Nel mastello dell'umido utilizzate solo sacchetti biodegradabili, o quelli che potete prelevare mensilmente nei centri comunali o quelli che si possono acquistare nei supermercati. In molti utilizzano sacchetti normali, questo crea problemi alle aziende dove conferiamo l'umido, che se ne lamentano, minacciando di prendere provvedimenti. I centri di conferimento per l'umido sono pochi in relazione ai volumi conferiti e se ci dovessero escludere per noi sarebbe drammatico, dovremmo conferirlo in discarica come è avvenuto nella prima metà dell'anno con un danno economico che si ribalta nella bolletta (da 80 a 120 € a tonnellata) e la percentuale di differenziata calerebbe sotto la soglia prevista per Legge con danni economici ancora più rilevanti. Vi prego quindi di rispettare il regolamento ed usare solo sacchetti biodegradabili.
Lunedì ho celebrato il mio primo Matrimonio, è stato molto emozionante, certo non come per gli sposi, un'esperienza estremamente coinvolgente.
Ho incontrato i responsabili dell'università che stanno collaborando alla redazione del piano urbano del traffico, che mi hanno descritto lo stato dell'arte. E' in fase avanzata la definizione della zona 30, degli interventi previsti per renderla pienamente operativa, anche attraverso elementi di arredo urbano. Spero che la sua piena attuazione liberi finalmente questa città dallo scontro ideologico sulla chiusura o meno di Piazza Duomo.
Martedì sono stato a Roma, in mattinata c'è stato un incontro tra i sindaci eletti dal movimento 5 stelle ed il governo per rappresentare delle esigenze che nascono dalle città ed a cui chiediamo che vengano date risposte. Si è parlato tanto del bando periferie su cui sono state date ampie rassicurazioni. Credo che l'esperienza dei sindaci sia un bagaglio fondamentale per chi amministra il paese.
Ho approfittato del viaggio a Roma per incontrare il maestro Turi Sottile che mi aveva più volte contattato, perchè ha l'intenzione di creare, con le sue opere, un museo di arte moderna ad Acireale, riprendo il dialogo iniziato dalla precedente amministrazione. Lui vede come naturale cornice l'immobile ex angolo di paradiso, gli farò avere una planimetria per individuare assieme la collocazione delle opere.
Sempre Martedì ci sarebbe dovuto essere il consiglio comunale per l'approvazione del conto consuntivo. Acireale ha perso un'occasione, avremmo assunto il responsabile urbanistica e due ingegneri. Avremmo assunto temporaneamente 4 dipendenti dell'IPAB per il servizio igienico sanitario nelle scuole dando un pò di respiro a quelle persone che non percepiscono uno stipendio da anni. Avremmo anche finalmente avuto un ingegnere informatico di cui tanto ha bisogno il nostro comune. Saremo bloccati in queste assunzioni fino all'approvazione del bilancio consolidato che dipende oltre che dal bilancio di Acireale anche da Sogip, Cema, fondazioni, SIE, etc. etc. Inutile polemizzare però il danno lo subisce la città.
Mercoledì ho incontrato i sindaci del Gal per definire meglio gli interventi, questa fase è stata conclusa, adesso dobbiamo realizzare i progetti. Successivamente ci siamo incontrati informalmente con i sindaci del distretto socio sanitario di cui Acireale è capofila, questo incontro è servito a chiarire lo stato dei progetti a cui siamo interessati e su cui decideremo in maniera ufficiale la prossima settimana.
Ho incontrato con alcuni medici per tematiche legate al potenziamento dell'ospedale di Acireale. Sono progetti concreti che darebbero risposte al nostro territorio. Uno dei due mi sembra particolarmente innovativo e spero, anche con il supporto della deputazione regionale e nazionale, possa essere portato a termine positivamente. Il sindaco è anche responsabile sanitario locale, ha la responsabilità senza però alcun potere.
Ho emanato due determine, la prima con la nomina garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Erano stati pubblicati due bandi uno per il garante dei diritti dell'infanzia ed uno per il garante dei diritti delle persone con disabilità. Ci sono state moltissime adesione, in tanti però sono stati esclusi dagli uffici per irregolarità nella presentazione della domanda. Sul secondo nessuno fra gli ammessi soddisfaceva pienamente il profilo richiesto, quindi verrà riproposto.
Nella seconda procedendo all'aggiornamento del piano comunale di protezione civile con l'individuazione dei responsabili del presidio operativo e delle funzioni di supporto del c.o.c. La stagione invernale è alle porte e ci dobbiamo fare trovare pronti a gestire al meglio le emergenze.
Giovedì c'è stata l'inaugurazione del punto INPS nei locali messi a disposizione dall'amministrazione nel plesso di via degli ulivi. Siamo passati da Agenzia a Punto INPS, durante la conferenza stampa il direttore ha ribadito più volte che questo non comporta problemi per l'utenza, che anzi dispone di uno sportello in più. Si tratta solo di modifiche al backoffice dove vengono lavorate le pratiche, che ormai sono tutte telematiche. L'ultima parola spetta all'utenza che si misurerà col servizio.
Ho incontrato Padre Rocca per parlare della Festa di San Sebastiano, gennaio è alle porte.
Assieme ai servizi sociali abbiamo affrontato una richiesta
urgente legata all'occupazione abusiva di un immobile IACP.
Giovedì pomeriggio come ogni settimana ho incontrato chiunque, prenotandosi, voglia parlare con me. Questi incontri mi danno una posizione privilegiata da cui posso avere un quadro più completo della situazione della mia città che non penso sia diversa da tante altre realtà del mezzogiorno. Non voglio scatenare polemiche, io sono sindaco e l'azione politica è lontana dalla mia figura. Parlo del reddito di cittadinanza. Incontrare un cittadino che vive in un dormitorio che viene con la moglie e la figlia e dovere allargare le braccia è un'esperienza che non auguro a nessun amministratore. E vi assicuro che sono tante le emergenze di questo tipo. Non so se il reddito di cittadinanza sia la risposta giusta, so però che ci sono tantissime persone che vivono ai margini della nostra società. Io credo fermamente che lo stato si debba fare carico di questa realtà, le politiche di sviluppo economico servono, ma la situazione oggi è questa. Ci sarà chi speculerà avendo già un secondo lavoro, ma vi assicuro che molti non hanno il primo ed io non vedo neanche le opportunità per trovarlo. In un incontro si è presentata una persona con una lettera della segreteria del presidente della repubblica che lo invitava a recarsi dal sindaco per rappresentargli la sua situazione. Un facile scaricabarile su chi è sul territorio, ma al di là di cantieri di lavoro e di servizio e qualche progetto dei servizi sociali, non c'è nulla che possa fare il comune. Io penso che una risposta reale a queste persone vada data, non saremmo società civile.
Venerdì abbiamo avuto un incontro con i tecnici sul finanziamento per la Terra dei giganti. Come già accennavo siamo in profondo ritardo. Domani sarò al CONI a Roma, spero anche di poter avere un incontro chiarificatore al ministero dei Beni Culturali, sembra che ci sia una certa disponibilità a darci il tempo necessario ad arrivare al progetto esecutivo.
Ho avuto un incontro con il parroco della Chiesa di San Michele sul fatto che i lavori sono bloccati da anni, malgrado esista un finanziamento regionale. Bisogna solo aggiornare i prezzi al prezzario regionale. Incontrerò il dirigente area tecnica per verificare la possibilità che siano gli uffici ad occuparsene, stante il verbale di cessione del progetto che è stato a suo tempo realizzato dalla curia.
Ho rinnovato l'incarico al dirigente area tecnica sono rimasti solo lui e l'Ing. Torrisi ad avere il ruolo di RUP nel comune di Acireale.
Ho anche conferito l'incarico di esperto del sindaco, in materia economico – finanziaria al Dott. Rocca esperto commercialista in tema di finanza locale. Ho scelto un tecnico in grado di dare le risposte che servono alla città, è un tecnico preparato che mette a disposizione il suo tempo ed io credo che vada pagato, altrimenti il suo impegno non potrebbe che essere parziale. Non è un atto di sfiducia verso il mio assessore con cui, anzi, già durante la campagna elettorale avevamo condiviso la necessità di essere supportati. La situazione del nostro ente che è sotto infrazione della corte dei conti, i problemi legati alla riscossione, la valutazione economica delle nostre partecipate, l'assenza di un Ragioniere Generale richiedono a mio avviso il supporto di un esperto, come anche annunciavo già durante la campagna elettorale. A me non interessa polemizzare, interessa raggiungere degli obiettivi ed uno dei principali è la messa in sicurezza del nostro bilancio e delle nostre partecipate. Il ruolo di assessore è quello di dare indirizzi politici, mi dispiace che molte critiche arrivino da chi ha fatto politica e questo lo dovrebbe avere chiarissimo.
Sempre venerdì ho fatto un sopralluogo nelle zone legate alla mareggiata. I danni maggiori sono stati a Santa Tecla, dove sono stati distrutti i lidi nella zona cocole ed il legname ed i detriti hanno invaso la strada. Sono affondate anche un paio di barche allo scalo Pennisi. Anche a Stazzo sono affondate alcune barche e sono state distrutte delle passerelle in legno. A Capomulini la Via Garitta è stata invasa da detriti ed è stato distrutto un locale sul porto.
Sabato è iniziata la parte principalmente di rappresentanza, in mattinata sono stato alla Chiesa dei Minoriti a Catania per la festa di San Michele protettore delle forze dell'ordine.
Ho partecipato ad un interessante incontro per la Presentazione del libro "Figli della Città - Consoli Genovesi a Messina in età moderna" nel cortile della casa della famiglia dell'Ing. Agostino Pennisi che va ringraziato per la disponibilità. Nell'incontro è stata evidenziata l'importanza che ha rivestito Acireale a partire dal 500, interessanti sia gli aspetti tributari, sempre in voga fin da quegli anni e quelli artistici con riferimenti al nostro patrimonio che sono perlopiù sconosciuti. Le nostre chiese andrebbero guardate con più attenzione.
Ho partecipato alla celebrazione della Messa a San Michele, nel contesto della chiesa a cui oggi è costretta la comunità di San Michele. E' necessario intervenire al più presto.
Oggi è prevista una giornata ecologica a cui invito a venire chi abbia ingombranti o elettrodomestici o roba simile da smaltire, oggi l'assessore ha organizzato con più scarrabili e più personale e l'attesa dovrebbe essere minore.
In Piazza Duomo c'è l'UNICEF che organizza la manifestazione "Nonni e Nipoti", mentre l'ordine degli ingegneri parla di interventi legati al rischio sismico.
Stasera ci sarà la celebrazione dei Santi Cosma e Damiano dove sono stato invitato, e la celebrazione di addio alla Cattedrale di Padre Roberto Strano.
E' finito anche settembre ed è passato il terzo mese dalla mia elezione, tre mesi entusiasmanti ma estremamente faticosi. Pieni di lavoro, di impegni, di scelte, di cose nuove da imparare e di incontri, in cui spesso è attesa la figura del sindaco ed è importante e giusto che io ci sia ma che rendono le giornate convulse. Se volete bene alle vostre arterie non decidete di fare il sindaco;)
Spero di non dimenticare nulla. Buona settimana

domenica 23 settembre 2018

Giuseppe e Gaetano, fatelo per la Città



Miei cari Giuseppe Vasta e Gaetano Dimauro, entrambi amici miei e tutti e tre innamorati di questa Città: vi chiedo una cortesia nel none della stima che ho per voi e nel nome delle battaglie fatte e che faremo.
Domani mattina firmate questa rinuncia ai termini e consentite che si faccia questa benedetta approvazione del conto consuntivo 2017.

Consentite all'Amministrazione Alì di lavorare come chiedono loro.
Dovranno dimostrare di essere all'altezza e lo dovranno dimostrare senza tirare a scusante il vostro diniego all'approvazione del bilancio entro il 30 settembre.
Un giorno la colpa sarà vostra e sapete benissimo come sarà molto facile puntare il dito contro di voi.
Non date retta alle sciocchezze sul web di Consiglieri di maggioranza o dei fiancheggiatori: la democrazia è fatto di rispetto e tolleranza.

Fatemi contento, fatelo per la Città.
Ciò accrescerebbe la mia stima per voi.

santodimauro
dottorziz
cosedijaci






Parla il Sindaco 23 sett 2018



La bellezza, il patrimonio artistico, il patrimonio paesaggistico ed il patrimonio culturale sono la ricchezza di Acireale, le nostre fabbriche. Nella foto una parte dell'archivio notarile che venerdì ho tristemente scoperto essere abbandonato in uno sgabuzzino.
Riusciremo a fare ripartire Acireale puntando su questi asset? Lo spero.
Abbiamo in programma di utilizzare dei fondi del GAL per la digitalizzazione dell'archivio storico. Abbiamo bisogno di riportare in centro l'archivio storico, mi piacerebbe ai Cappuccini.
Abbiamo una intera palazzina pronta da diversi anni, ma ancora da collaudare, in via Lazzaretto in cui potremmo trasferire degli uffici. Porteremo a giorni l'avvocatura in Municipio. E vorrei proporre alla Zelantea di scambiare anche temporaneamente questi locali, adiacenti alla biblioteca, con la sala posta all'ingresso del municipio, dove realizzare un'area per mostre, che oggi ad Acireale manca.
Non sono cose complicate, dovremmo collaudare alcune opere e per fare questo però non serve il sindaco e gli assessori, servono uffici funzionanti e per avere uffici funzionanti servono tecnici. Serve un nuovo dirigente all'urbanistica per dare risposte celeri a chi presenta richieste, gestendo anche l'ambiente. Questo libererebbe da altre incombenze il dirigente dell'area tecnica che si occuperebbe solo di lavori pubblici.
Servirebbero altri tecnici, funzionerebbero meglio gli uffici ed avremmo più RUP, oggi ne sono disponibili solo due nel comune di Acireale, per portare avanti le opere che ci vengono finanziate, oggi una trentina.
Potremmo riportare un tecnico alla protezione civile, che è un'area che forse alcuni sottovalutano, ma che si occupa della nostra sicurezza.
Per dare risposte a queste esigenze che non sono di Alì sindaco, ne della mia maggioranza, ma della città serve che il conto consuntivo venga approvato ad inizio della prossima settimana, prima del 30 settembre, data che bloccherebbe tutto.
Ma non tutti i consiglieri comunali sono disponibili a firmare la liberatoria per discuterlo il 25, senza che siano trascorsi i 20 giorni dal deposito (della modifica). Ringrazio la componente dell'opposizione di centrodestra che nell'ottica del bene della città si è resa disponibile. Lo stesso non è ancora avvenuto con alcuni della restante componente di opposizione e se non sono tutti a firmare il consiglio va rimandato. C'è tempo fino a lunedì mattina.
Quando per mesi non avrete risposte dall'urbanistica o vedrete che non si riesce a partecipare a bandi o peggio ancora il rup non garantisce un iter corretto, ripensate a queste mie parole.
L'ingegnere è stato selezionato dal commissario Scalia, i concorsi per i tecnici sono stati portati avanti dagli uffici, tutto già ereditato dal passato. Come dal passato ho ereditato i problemi legati agli eventi di febbraio che hanno decapitato gli uffici.
Sempre in tema di archivi evidenzio un problema emblematico della situazione di disordine nel nostro comune. Devo inviare il progetto di ristrutturazione del Gulli e Pennisi allegato ad una delibera di giunta del 2010, peccato che in questo momento la delibera non si trova da nessuna parte. Quando si è proceduto ai lavori al municipio gli archivi temporanei sono stati disseminati ovunque. Oggi nessuno ha una idea chiara, si aprono armadi e si trovano incartamenti. Ho chiesto alla Dottoressa Gravagno di farsi carico oltre che della Zelantea e dell'archivio storico anche della gestione degli archivi comunali, dell'archivio di deposito e degli scarti. Speriamo che questo possa riportare un pò di ordine.
In questa settimana segnalo due delibere che abbiamo approvato che hanno ricadute immediatamente pratiche, la prima che riapre il cimitero il lunedì e la seconda che abbiamo riaperto i termini per i cantieri di servizio. La regione ha diramato una circolare in cui si riaprono i termini per pochi giorni aprendo l'ammissione anche a chi ha un patrimonio mobiliare inferiore ai 5.000 €. Saranno messi in coda rispetto alla prima selezione che è già conclusa, affrettatevi.
Durante questa settimana ho dovuto affrontare alcune tematiche connesse alla mia posizione di sindaco. Chiaramente ed a scanso di equivoci tutte le cariche che derivano dalla posizione di sindaco sono assolutamente gratuite, come imposto dalla Legge, che indica che l'indennità di sindaco è onnicomprensiva. Nel passato non è stato così.
Ho assunto la carica di presidente del consorzio Mare dell'Etna. Nel passato Acireale ha ricevuto un finanziamento per questo organismo, neanche poi così significativo. Oggi facciamo parte di questo consorzio che però non ha prospettive. Non possiamo neanche scioglierlo perchè siamo nei 5 anni successivi al finanziamento. Dovremmo trovargli un senso ... Uno dei tanti temi su cui attaccavo le scelte di chi mi ha preceduto ed oggi mi trovo a gestire io.
Venerdì sono stato eletto nel cda della SRR. La regione ha suddiviso il territorio regionale in ambiti, uno di questi è Catania Nord di cui fa parte anche Acireale assieme ad altri 15 comuni. Questo ente ha finora vissuto senza produrre nulla. E' la maglia nera delle SRR siciliane. L'obiettivo dovrebbe essere individuare e realizzare servizi e piattaforme utili a tutti i comuni. Ad esempio un centro di stoccaggio del vetro in un terreno sequestrato alla mafia a Santa Venerina. Speriamo che non diventi un altro carrozzone inutile, come Aciambiente che è in liquidazione da tanti anni e consuma ancora risorse pubbliche.
Ultimo tema che voglio descrivere più in dettaglio è il gal "Terre di Aci" di cui sono il presidente. Questa è invece una reale opportunità per il territorio. Il Gal è costituito da una parte pubblica (Acireale, Aci Catena, Aci S. Antonio, Aci bonaccorsi e Valverde) ed una parte privata. Il Gal viene creato come una stazione appaltante, ottiene finanziamenti dalla Comunità europea tramite la regione su apposite misure ed individua azioni da finanziare, sia per i privati che per il pubblico. In altri territori funzionano da tempo e sono utilissimi. Un finanziamento su cui stiamo lavorando serve per la costituzione degli uffici che devono gestire le misure. Sono stati appena individuati da una commissione il direttore, il responsabile amministrativo e finanziario ed il progettista. Nella prossima settimana verranno individuati 6 animatori che aiuteranno privati e comuni nella redazione dei progetti.
I finanziamenti riguarderanno sia privati che comuni. Come comune di Acireale sulla linea FEASR sono stati proposti la realizzazione della via dei mulini nella zona della Reitana, degli interventi sulle chiazzette e la timpa, parcheggio e servizi nell'area antistante la villa belvedere e un centro show room per la degustazione di prodotti tipici. La progettista mi spiegava che alcune misure erano state inserite rispetto al progetto originale a causa di limitazioni imposte dalla regione, oggi la regione offre una interpretazione più ampia e potremmo tornare all'ipotesi iniziale che prevedeva autobus elettrici ed interventi per rivitalizzare l'area del mercato storico di piazza Marconi.
Un'altra serie di misure legate a fondi FESR prevede invece spazi di coworking, servizi di digitalizzazione, interventi di efficentamento energetico in immobili pubblici e certificazioni di staticità per le scuole.
Tutti temi importantissimi, tutti progetti in cui siamo indietro anni luce e tutti progetti su cui abbiamo bisogno di tecnici comunali. I progetti legati alla zona della Reitana si poggiano su progetti finanziati dalla terra dei giganti. Tanto per cambiare anche su questi ho trovato ritardi enormi e solo in questi giorni abbiamo ricevuto una proroga fino al 30 novembre.
E probabilmente continueremo ad essere senza tecnici. Mercoledì ho incontrato gli altri sindaci su questi temi. Questa settimana ci rivedremo perchè dobbiamo chiudere.
Continuo a leggere commenti in cui si manifesta la soddisfazione sulla situazione economica del nostro comune. Probabilmente chi commenta non legge gli atti e non ha le idee chiare. A testimoniare le difficoltà in cui navighiamo, giovedì sono stato informato che poste italiane ha bloccato l'invio delle missive del nostro comune a causa di debiti pregressi. Non avevo mai sentito parlare di tagliare la posta. Comunque non temete troveremo un modo per farvi arrivare le bollette;)
Martedì pomeriggio ho partecipato al consiglio comunale essendo oggetto di interrogazioni. Contemporaneamente in sala stampa si svolgeva un convegno sulla mobilità ed ho firmato una convenzione col presidente dell'ordine degli ingegneri per disporre di giovani ingegneri tirocinanti in modo da potenziare gli uffici.
Giovedì pomeriggio, come ogni settimana, ho incontrato i cittadini che ne hanno fatto richiesta, basta prenotarsi allo 095 895326.
Venerdì mattina ho incontrato i dipendenti delle IPAB che continuano ad essere senza stipendio ormai da anni. Il comune di Acireale ha bisogno di personale qualificato per l'assistenza igienico sanitaria dei bambini. Abbiamo ipotizzato di usare personale dell'IPAB che dispone delle qualifiche in modo da dare un pò di sollievo.
Sabato mattina ho toccato con mano problemi pesantissimi riguardanti il cimitero, ho già fatto diversi atti di indirizzo sulla gestione, prossimamente chiarirò meglio questo tema che sicuramente sta a cuore a tanti.
Spero di non dimenticare nulla di significativo. Buona settimana.

mercoledì 19 settembre 2018

Sentenza della Cassazione per Roberto Barbagallo



Oggi la corte suprema di Cassazione sezione sesta penale ha annullato, con rinvio, l'ordinanza del tribunale della libertà di Catania che aveva confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere dell'ing. Roberto Barbagallo , Sindaco di Acireale.
Difensori gli avvocati Enzo Mellia e Pierfrancesco Continella.
Parimenti,  annullata con rinvio l'ordinanza del Tribunale del Riesame avuto riguardo alla posizione del luogotenente della Polizia municipale Nicola Urso, difeso dall'avv. Mario Pavone.
(fonte Fancity che ringraziamo)

Alla perfezione della Giustizia di Dio si contrappone la Giustizia degli uomini perfettibile.

Roberto Barbagallo e Nicola Urso sono due persone che tutti conosciamo.
Le note vicende giudiziarie che hanno sconvolto la vita e la storia di Acireale sono ancora una ferita sanguinante nei cuori di coloro che sono stati coinvolti e nel cuore di una Città che diventa sempre più catatonica.

A caldo non è conveniente fare considerazioni, forse una sola:  tanta gente che ha sofferto da oggi ha la speranza di vedere uno spiraglio di luce.

Personalmente sono per la certezza della pena ma non sono giustizialista, sono garantista ed ho piena fiducia nella Magistratura.
Oggi mi piace pensare Roberto e Nicola che sorridono.

Complimenti agli Avvocati Acesi: Enzo Mellia, Pierfrancesco Continella e Mario Pavone per il risultato ottenuto.


santodimauro


domenica 16 settembre 2018

Parla il Sindaco 16 settembre 2018


Sabato ho compiuto 57 anni, utilizzo questo post per ringraziarvi dei tanti auguri ricevuti, cercherò comunque di rispondere a tutti. Scusatemi anche per la poca chiarezza di questo post, a causa di vari impegni di sabato sono stato costretto a scriverlo stamattina in un lasso di tempo ristretto, prima di andare alla domenica ecologica. Spero che anche voi cogliate l'occasione per conferire ingombranti, raee etc nell'area di Tupparello.
Ho scelto una foto legata ad una bella notizia, quella dell'incontro di martedì per l'approvazione del disciplinare che regola l'istituzione IGP del "Limone dell'etna". Questo ultimo step di un lunghissimo lavoro svolto dall'associazione "Limone dell'etna" creerà sicuramente delle importanti opportunità economiche per il nostro territorio. Col GAL lavoreremo a stretto contatto con l'associazione.
Prima di illustrare i fatti più rilevanti vorrei fare una premessa che riguarda la prossima settimana. Il 30 aprile scadeva il termine per approvare il bilancio consuntivo 2017. In assenza di bilancio approvato non è possibile fare assunzioni, lo stesso vincolo ci sarà da giorno 30 settembre per il bilancio consolidato (comune assieme a tutte le partecipate). Nel mese di agosto la giunta ha approvato il bilancio, nella relazione dei revisori dei conti sono state segnalate delle lacune nelle registrazioni contabili. Questa settimana abbiamo provveduto a riapprovare in giunta il bilancio così modificato. Questa città ha assoluto bisogno di un dirigente all'urbanistica e di due funzionari tecnici, a febbraio, per i fatti di cronaca che conoscete sono venuti meno il dirigente dell'urbanistica e il responsabile della protezione civile. La carenza di funzionari era evidente già allora, infatti il piano per l'assunzione dei funzionari è precedente. I ritardi nelle pratiche all'urbanistica e le difficoltà enormi nella partecipazione ai bandi e la realizzazione di opere pubbliche sono consolidati nel tempo ma oggi con due soli RUP per tutto il comune sono ancora più gravi. Gli uffici non riescono a fare fronte.
Per tutte queste posizioni sono state già concluse da tempo le selezioni. Nel consiglio di martedì ho chiesto ai consiglieri comunali, in particolare a quelli dell'opposizione, di fornire la liberatoria per poter riunire il consiglio ed approvare il bilancio entro il 25 settembre rinunciando ai 20 giorni di tempo dalla nuova relazione che daranno i revisori, prassi sempre seguita nel passato, in modo da poter procedere a queste assunzioni per il bene di Acireale.
Considero questa scelta fondamentale.
Questa settimana ha segnato l'avvio dell'anno scolastico e dopo la Giovanni XXIII di Aci Platani, sono stato alla Vigo Fuccio, alla Grassi Pasini, alla Galileo Galilei, al plesso della Ferretti ed in quello di Stazzo.
Mi sembra importante ricordare la Grassi Pasini che nell'occasione è stata inaugurata col trasferimento dal Collegio Pennisi, dopo i lavori eseguiti durante la passata amministrazione, ed in cui si è insediata una nuova preside. Visitando le scuole mi rendo conto dei vari interventi manutentivi di cui necessitano e contemporaneamente sono cosciente delle difficoltà a reperire i fondi necessari, unbel problema.
Martedì c'è stato un consiglio comunale dedicato alla famosa e terribile delibera della corte dei conti che rileva delle irregolarità/rischi nell'analisi dei bilanci 2015 e 2016 sanzionando il comune di Acireale.
Più volte i revisori mi hanno segnalato l'importanza che il nuovo consiglio comunale prendesse atto dei rilievi della corte dei conti e delle misure a correzione. In ultimo anche nella relazione al conto consuntivo 2017, questo è stato un primo incontro, è necessario calendarizzarne altri a periodicità ravvicinata per monitorare lo stato di avanzamento delle misure previste. La situazione economica del comune di Acireale è il tema di inizio consiliatura ma che riguarda il futuro di questa città e non specificatamente di questa amministrazione.
La conclusione della corte dei conti è molto dura: E' fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per Legge.
Come può comprendere chiunque la conclusione legata all'applicazione al comune di Acireale di una norma ben precisa del TUEL, la 188 comma 1 quater, è estremamente dura ed è quella che ha spinto il commissario a ridurre tutti gli investimenti legati al periodo estivo. Per i revisori Acireale è malata, va curata affinchè guarisca. Ognuno di noi deve avere questo tema in mente. Non mi sembra però dai commenti che sento in giro che tutto ciò sia ben compreso.
Forse scatta lo stesso meccanismo che spinge alcuni a rifiutare l'idea di essere malati. Vi assicuro comunque che il tema è serio, sono centinaia i comuni in sicilia in dissesto, Giarre, Aci S. Antonio e Santa Venerina solo per fare alcuni esempi andando a memoria. Il dissesto è una misura molto grave e non ci dobbiamo arrivare. E' importante che sia il consiglio che la città abbiano chiaro in mente questa situazione.
Gli aspetti che ritengo più rilevanti da affrontare e che destano le maggiori preoccupazioni sono quelli che riguardano i residui attivi, il contenzioso, e i rapporti con Sogip.
Per quanto riguarda i residui attivi, cioè l'incapacità del comune di Acireale di incassare, ho evidenziato che alla luce del rendiconto 2017 la situazione è peggiorata. Infatti siamo passati dai 74 milioni del 2016 ai 77 milioni del 2017. Non c'è alcuna inversione di tendenza. Attendo una relazione degli uffici più articolata per verificare se c'è qualche correlazione con la lotta all'evasione avviata in quest'ultimo anno, che chiaramente crea un contenzioso e che ad oggi si attesta intorno ad un misero 11%. Piuttosto che la riscossione unificata io privilegerei la creazione di un ufficio delle entate che si comporti come un normale ufficio di recupero crediti. Sto lavorando per creare un ufficio informatica del comune che ci aiuti nella lotta all'evasione attraverso l'incrocio delle banche dati ed una gestione migliore dei flussi nel caso di morosi. Ed infine dobbiamo avere un responsabile dei tributi full time non è ammissibile che un ufficio così importante venga retto da un ottimo funzionario ma che è in comando da un altro comune ed è presente solo un paio di giorni alla settimana.
L'altro tema, che è anch'esso in grado di mettere in ginocchio il nostro ente e che arriva da molto lontano è la gestione del contenzioso. Abbiamo una situazione drammatica, con alcune rilevanze di debiti fuori bilancio che vengono già evidenziati dalla relazione dei revisori. Nel 2017 sono stati riconosciuti debiti per 56.000 €. Dalle relazioni degli uffici sono stati segnalati potenziali debiti fuori bilancio per oltre un milione di euro. Nel giro di un mese il consiglio dovrà procedere all'approvazione della verifica della sussistenza degli equilibri di bilancio abbiamo sollecitato gli uffici a fornire dati più esaustivi e in quella occasione presenteremo un quadro ancora più completo. Ho richiesto all'avvocatura di presentare il quadro complessivo e dettagliato del contenzioso a prescindere dal grado del giudizio. Dobbiamo fare chiarezza e essere sinceri con la città, non è più tempo di polvere sotto il tappeto.
Ultimo punto sottolineato dalla corte dei conti è il rapporto molto articolato e complesso del dare avere con la partecipata Sogip. La Sogip nasce nei primi anni 2000, il regolamento che prova a sanare il passato è del 2010. Nel frattempo si sono sovrapposti dare ed avere legati a rate per mutui, canoni concessori, consumi pregressi e rimborso per il personale in comando. Sono stati presentanti anche richieste di pagamenti relative agli anni passati mai iscritti a bilancio e liquidati. Giustamente la corte dei conti trova la situazione scottante e pericolosa. Giovedì abbiamo avuto un ulteriore incontro col responsabile Sogip.
Durante la settimana ho avuto un incontro con Mario Faro, il responsabile della forestale, un archeologo, un rappresentante di Legambiente, un docente universitario di agraria e uno dei proprietari dell'area della gazzena oggetto dell'incendio devastante del mese di Luglio. Come ricorderete Mario Faro attraverso la fondazione Radice pura si è reso disponibile a fornire e piantare 2.000 alberi adeguati al contesto in modo da sanare in parte la ferita al nostro territorio. L'incontro aveva l'obiettivo di verificare dove intervenire, quando e con che essenze. Durante l'incontro è nata qualche difficoltà legata sia alle essenze da utilizzare su cui si è impegnata a dare qualche risposta la Dottoressa Romana, sia suoi luoghi che dovranno essere individuati attraverso uno specifico sopralluogo sia per verificare cosa riporta il catasto incendi. Speravo in un iter più semplice vista la volontà di un privato di "finanziare" l'operazione.
Ho già parlato dell'incontro sul "Limone dell'Etna" a cui erano presenti l'assesore regionale all'agricoltura, il dirigente dell'assessorato e diversi deputati.
Assieme al Segretario Generale ed alla giunta abbiamo iniziato a lavorare alla pianta organica ed alla distribuzione del personale. Assieme al tema economico, l'organizzazione degli uffici riveste una priorità assoluta. L'ufficio del personale non dispone delle informazioni sulla appartenenza agli uffici. A breve approveremo la nuova pianta organica con l'individuazione di aree, servizi, settori ed uffici individuando in maniera precisa l'appartenenza di ogni dipendente ed il ruolo che riveste. Ho anche ricevuto il dettaglio del personale in comando presso altri enti ed i primi documenti legati ai cambi di mansione. Su questo tema ho avuto il primo incontro con le organizzazioni sindacali con cui spero di stabilire un rapporto costruttivo.
Ho incontrato l'Ing. Filippo Gravagno per presentare l'analisi di zonizzazione del centro storico realizzata dall'università che ci permetterebbe di intervenire sul patrimonio immobiliare secondo la L.R. 13/2015. Questo studio dovrà essere recepito dall'urbanistico e reso operativo, credo che questo darà un forte impulso a settore immobiliare ed all'artigianato che ruota attorno. Torniamo al problema iniziale dell'importanza di un dirigente nel pieno delle sue funzioni all'urbanistica.
Concludo dicendo che venerdì ho avuto un cda del GAL terre di aci per prendere visione della selezione che si è da poco conclusa. Il GAL dispone di un finanziamento di circa 6 milioni e rappresenta un'opportunità per il nostro territorio. Anche su questo progetto siamo in estremo ritardo, una serie di bandi dovevano essere pronti per dicembre e noi ancora stiamo partendo all'organizzazione. Con queste assunzioni dovremo comunque poter agire speditamente e cogliere le opportunità offerte. Prometto che dedicherò uno specifico post all'argomento.
Scusatemi ancora per la forma di questo post e buona settimana.

lunedì 10 settembre 2018

Il ticket di Re Burlone



Carnevale la gran festa per gli Acesi.
Indubbiamente il Re Burlone ha fatto da padrone nei secoli ad Acireale e sebbene fossimo la Città dei Cento Campanili con centinaia di feste di Santi con momenti di gloria di un Seminario ricco e di un clero prestigioso, la festa profana per eccellenza è sempre stata la principale.
Oggi stanno studiando come fare cassa con la folla che viene ad Acireale.
Il Comune è rimasto il solo Ente che sostiene la quasi totalità dei costi della festa.

Il biglietto di ingresso al Carnevale è una trovata geniale o una minchiata colossale?

Onestamente non saprei rispondere, non riesco ad immaginare il Carnevale a pagamento e non riesco ad immaginare che impatto avrà sui visitatori.

Non vorrei che tutto il meccanismo fosse basato su un errore di calcolo.
La Fondazione ha dati certi delle affluenze al Carnevale di persone non Acesi?
Su quali numeri si basa?
Se dovessero basarsi sulle cannonate sparate in passato solo per sbalordire gli spettatori in Tv o per fare titoloni sui giornali, stiano attenti.

Gli ultimi 4 Carnevali li ho trascorsi a Palazzo di Città, osservatorio privilegiato e nel vedere la folla strabocchevole della domenica mi chiedevo e chiedevo quante centinaia di migliaia di persone fossero.

Da buon curioso mi sono sempre chiesto come si potessero contare  e a chi l'ho chiesto mi ha sempre risposto che non si possono contare se non approssimativamente e con larghissimo margine d'errore.
Comunque le domeniche con tutto quell'affollamento nel centro si stimava approssimativamente 40.000/45.000 persone nel circuito.
Per tutta la manifestazione si è stimato sempre approssimativamente un totale di 250.000/300.000 persone negli anni in cui non ha piovuto o ha piovuto poco.

Se si esentano gli acesi il numero di presenze fuori dal comune si abbasserebbe sotto le 200.000 in un numero oscillante tra i 120.000 e i 150.000.
Mettendo il ticket tutti quelli delle Aci, della fascia pedemontana e di Catania verrebbero al massimo una o due volte, quindi il numero di potenziali paganti si abbasserebbe assieme a quelli che per partito preso non verrebbero al Carnevale a pagamento.

Mettiamo caso si staccherebbero in condizioni normali 120.000 ticket a 5euro sono 600.000 a 6 euro sono 720.000 euro, 1.200.000 a 10 euro( ipotesi che abbasserebbe ulteriormente le presenze)
A questa ipotetica entrata vanno dedotte le spese per i tornelli ed il personale.

Se dovesse piovere per tutto il Carnevale sarebbe un disastro. Spostare il Carnevale in Quaresima ad Acireale non si può o non si potrebbe.

Non vorrei essere nei panni del presidente Orazio Fazzio.

QUESTE MIE SONO SOLO IPOTESI. NESSUN DATO SCIENTIFICO O COMUNQUE CERTO POSSONO AVALLARLE. SONO SOLO UNA MIA CONGETTURA DA UOMO CURIOSO DELLE COSE DI ACIREALE.
Non mi assumo nessuna responsabilità.
E poi a ciancinedda a jatta non la devo legare io.


santodimauro
dottorziz
cosedijaci


domenica 9 settembre 2018

Parla il Sindaco 09 settembre 2018



Uno dei momenti più coinvolgenti di questa breve esperienza di sindaco, l'ho vissuto venerdì mattina, all'inaugurazione dell'anno scolastico della Giovanni XXIII ad Aci Platani. Parlare a quei bambini ed ai loro genitori così emozionati pensando al lungo percorso che li attende è stato molto coinvolgente, la foto che ho scelto questa settimana riguarda questo incontro.
Tantissimi auguri a tutti i bambini che quest'anno iniziano il loro percorso scolastico.
In questo post, che è già troppo lungo, non riporto gli atti di indirizzo di questa settimana, faccio riferimento solo ad uno per un fatto che mi ha molto sorpreso. Mi è stato comunicata la disposizione con cui 9 dipendenti comunali venivano assegnati alle scuole del territorio per una convenzione firmata da un precedente sindaco. L'operazione di per se è meritoria, ma in un comune dove tutti gli uffici lamentano l'assenza di personale è ammissibile privarsi di 9 dipendenti, senza alcuna contropartita e senza che questo sia un obbligo di Legge a cui è legata l'amministrazione? Ho disposto, pertanto, che vengano concessi comandi presso altri enti, part time o riduzioni di orari solo se assolutamente necessari.
Ho iniziato questa, lunga, settimana, verificando con un architetto acese un bel progetto di arredo urbano di Piazza Duomo, che dovrebbe coinvolgere oltre al comune, la curia ed espressioni imprenditoriali del territorio. Il progetto è stato predisposto alcuni anni fa ma non gli è stato dato seguito.
Ho voluto verificare l'operatività delle partecipate del comune, Sogip, visitando anche i pozzi da cui viene attinta l'acqua che utilizziamo, Acienergia che si occupa della fatturazione del gas e Cema. Forse non tutti conoscono Cema, che è una società interamente partecipata dal comune di Acireale che si occupa di macellazione. Nella provincia di Catania esiste solo un'altra realtà di questo tipo, quindi la Cema offre un servizio ad un territorio più vasto di quello comunale. Non è strategica per il nostro ente, ne produce risultati economici, però serve agli operatori commerciali ed anche agli allevatori dei territori circostanti, è quindi molto utile nell'ottica del consumo di prodotti locali. Dovremmo privilegiare i prodotti locali evitando il consumo di beni congelati che arrivano da lontano ed arricchiscono altre aree territoriali.
Ho predisposto delle richieste agli uffici ed ho avuto degli incontri preliminari per verificare la fattibilità e le modalità per riportare la fiera in centro, basando quindi ogni ipotesi sulla consistenza esatta degli operatori attuali.
Martedì ho raggiunto un dipendente della Tekra che si era incatenato davanti allo stabilimento, chiedendo di essere assunto. L'ho spinto a procedere attraverso il proprio legale, evitando gesti sconsiderati. Altri dipendenti hanno lamentato problematiche legate al rapporto con Tekra ed abbiamo concordato un incontro fra le parti. Ricordo a chi legge che Il rapporto fra Tekra e Comune è regolato da un contratto che a fronte di un ricorso al Tar della Senesi deve essere riassegnato. La gara è gestita dall'Urega, sfortunatamente il presidente della commissione è deceduto, con le difficoltà che conseguono a riavviare l'iter, questo solo per segnalare uno dei tanti problemi che affliggono la gestione dei rifiuti.
Giovedì ho incontrato i rappresentanti della San Sebastiano, l'azienda che attraverso un progetto di finanza di una decina di anni fa ha in gestione il cimitero di Acireale. Oltre ai problemi legati al collaudo abbiamo affrontato le criticità legate alla stipula dei contratti. Ho anche predisposto un atto di indirizzo per la riapertura del cimitero il lunedì.
Si sono chiusi i termini del bando per le due figure, a titolo gratuito, di garante per l'infanzia ed i diritti delle persone disabili. Ho iniziato a valutare le domande pervenute. Giudico molto favorevolmente l'alto numero di richieste, che indica una voglia di essere presenti e partecipi alla vita della città, offrendo gratuitamente il proprio tempo. In questa settimana conto di effettuare la selezione.
A proposito dell'inaugurazione dell'anno scolastico, con delibera di giunta, abbiamo adottato il provvedimento "Sindaco per un giorno". Cioè per un giorno chi vuole potrà sedersi accanto a me e verificare che vuol dire fare il sindaco di Acireale. Privilegeremo i baby sindaci eletti negli istituti acesi. Nella visita alla Giovanni XXIII ho incontrato ed invitato il suo baby sindaco. http://www.icgiovanni23acireale.it/…/520-il-sindaco-di-acir…
Venerdì abbiamo presentato i progetti di 8 Cantieri di servizi. Questa è un'operazione che consente ad alcuni soggetti che hanno presentato domanda e ne hanno i titoli di effettuare dei lavori socialmente utili a fronte di una remunerazione finanziata dalla regione. I progetti predisposti riguardano verniciature di ringhiere, scerbature, deaffissioni, interventi sul decoro urbano etc.
Altro atto che è stato deliberato è l'Approvazione dello schema Protocollo di Intesa con l`Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania per tirocinio formativo di giovani ingegneri, con questo atto speriamo di dare un contributo alla crescita professionale di giovani ingegneri e allo stesso tempo di trarne giovamento per gli uffici. Procederemo al più presto anche con l'avviso 20.
Abbiamo infine istituito il Registro per la raccolta delle disposizioni anticipate di trattamento e del regolamento comunale proponendolo al Consiglio Comunale per modifiche ed approvazione.
Ultimo punto che vorrei evidenziare, ma al cui tema tengo tantissimo, è stato un incontro con RFI per risolvere il problema della mancanza di un posteggio a servizio della stazione. Questo è stato un tema della mia campagna elettorale e conto di risolverlo al più presto.
Buona settimana e buon anno scolastico a ragazzi, insegnanti e genitori.

domenica 2 settembre 2018

Parla il Sindaco 02 settembre 2018


Altra settimana intensa e come al solito burrascosa, i ritardi e le inadempienze del passato ci piombano addosso ogni giorno, assieme a nuove emergenze. Nè durante la campagna elettorale nè in questi primi due mesi ho rinvangato il passato perchè mi sembra inutile: la mia amministrazione deve risolvere i problemi, inutile recriminare sulle colpe del passato. Ma mi suscita, chiamiamolo, stupore sentire personaggi pubblici che hanno ricoperto ruoli istituzionali ed hanno lasciato la situazione che mi trovo a combattere, intervenire ripetutamente nel dibattito, con toni anche molto aspri, come se fino a oggi fossero stati semplici spettatori.
Lunedì ho fatto un sopralluogo al torrente Lavinaio Platani. La direzione dei lavori è in attesa di una perizia di variante per poter, finalmente, concludere i lavori iniziati già da anni, nutro molte riserve sull'efficacia dell'intervento su Capomulini. Naturalmente oltre al ritardo nella realizzazione dell'opera la regione ci scrive, come al solito, sollecitando una serie di passaggi e documenti ad oggi mancanti, minacciando gravi sanzioni. 
Questa situazione gravissima è anche figlia di ciò che si è venuto a creare dopo gli arresti di febbraio, che hanno colpito anche gli uffici comunali. Abbiamo un'area tecnica in cui operano due soli rup che devono sovrintendere decine di progetti. Questa è una situazione a cui ci deve essere consentito dare una risposta nel più breve lasso di tempo, altrimenti non solo viene a mancare la progettazione di opere strategiche ma anche il normale lavoro di ufficio. Noi siamo pronti da tempo a dare corso alla selezione attivata dal commissario Scalia per un dirigente dell'ufficio urbanistica e ad un concorso bandito dall'amministrazione precedente per 4 funzionari, 2 tecnici e 2 amministrativi.
Per poterlo fare è però necessario disporre del rendiconto sul bilancio 2017, bilancio relativo all'esercizio in cui era sindaco il mio predecessore e sulle cui registrazioni contabili i revisori avanzano dei dubbi, che spero lunedì vengano chiariti.
Altro tema per cui ho speso diverso tempo è stata l'approvazione in consiglio della sostituzione del progetto per l'ammodernamento della pubblica illuminazione e la successiva presentazione telematica per ottenere il finanziamento. Ne ho già scritto abbondantemente, la situazione della pubblica illuminazione è disastrosa, intere frazioni al buio ed è evidente come sia conveniente rispetto a quello predisposto precedentemente, passiamo da un costo di 1.112.412 € all'anno che si riduce a 769.400 € in caso di finanziamento o 995.000 nel caso non lo fossimo. Oltre a ridurre la durata dell'impegno da 22 a 19 anni. Sfortunatamente mi rendo conto che questi aspetti non interessano a chi ha amministrato la nostra città, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, ed ha come obiettivo riaffermare la propria centralità oggi messa ampiamente in discussione.
Ho avuto la prima seduta informale con il cda della fondazione Bellini che si è immediatamente messo al lavoro. Sarà il presidente a relazionare sulle tantissime idee emerse nella discussione. Come per l'attività amministrativa, anche per la fondazione verrà assolutamente garantita la trasparenza negli atti e nei progetti, incentivando la partecipazione della città.
Mercoledì abbiamo avuto un approfondimento con Sogip. La situazione dare avere fra Sogip e Comune di Acireale è ingarbugliatissima ed è uno dei temi oggetto dei rilievi della corte dei conti. La Sogip si è fatta carico del pagamento delle rate dei mutui per l'acquisto dei pozzi, compensati da un canone concessorio, ma intervengono anche costo del personale in comando alla Sogip, consumi idrici attuali e pregressi, iva non pagata e servizi vari assegnati alla sogip.Una miscela esplosiva su cui la Corte dei Conti vuole, giustamente, vederci chiaro. Altra polvere lasciata sotto il tappeto da chi ci ha preceduto.
Giovedì ho incontrato alcuni deputati nazionali della commissione infrastrutture a cui ho evidenziato alcuni temi di interesse per la città In tema di mobilità il nodo cappuccini, il parcheggio scambiatore alla stazione di via San Girolamo, il prolungamento di Corso Italia fino all'ospedale e la strada di protezione civile che dalla rotonda di Capomulini porta a stazione, area artigianale, Tupparello, Aci platani, Aci Catena e svincolo dell'autostrada. Ho consegnato delle schede legate alla sicurezza di edifici che sono a rischio crollo, su cui non sono previsti finanziamenti e su cui si deve intervenire al più presto: Gulli e Pennsi, Convento del Carmelo, Ex ufficio tributi e chiesa di Guardia Mangano.
Spero che almeno su alcuni di questi interventi riescano ad essere incisivi.
Ho poi incontrato il Professore Rolle, commissario per la realizzazione della rete fognaria e del depuratore. Abbiamo fatto un sopralluogo nelle zone in cui hanno individuato i due depuratori: Femmina morta e San Girolamo. La loro previsione è un investimento di circa 200 milioni di € con la realizzazione per intero della rete fognaria che non potrà essere mista. Abbiamo evidenziato diversi riserve sul progetto, ma nel frattempo il comune di Acireale dovrebbe pagare una multa di circa 10 € a persona, oltre 500 mila € all'anno per il ritardo nella realizzazione. Anche questo un regalo che ci arriva da chi non ha saputo decidere. Oggi scelgono altri al nostro posto e per giunta paghiamo sanzioni.
Sabato sera ho inaugurato la fiera dello Jonio, realizzata grazie all'abnegazione ed all'impegno dell'ufficio turismo e degli altri impiegati e volontari che hanno garantito la funzionalità della struttura, logistica, sicurezza etc. Ringrazio per il lavoro svolto la fondazione del carnevale e gli assessori Pirrone e Cavallaro. Ho ringraziato personalmente gli standisti che hanno scelto questa manifestazione per la visibilità che offre, assieme alla polvere sotto il tappeto la precedente manifestazione ci ha lasciato il format rinnovato di una bellissima manifestazione che inorgoglisce da 85 anni noi acesi.



cosedijaci