Dalla calamità all'opportunità

L'aria adunata nei vacui fili della ginestra, mossa dal gran calore, usciva in fretta a traverso i pertugi della verde prigione; ma spesso l'impeto era era tanto, che ne seguiva uno scoppio, e il ramicello, spezzato in due, saltava in alto, a scompigliare l'ardente chioma. (Giuseppe Fanciulli)

Il giorno dopo il grande fuoco.
La Gazzena è bruciata e Acireale oramai è abituata a leccarsi le ferite.

Il Canadair ha fatto un gran lavoro e gli uomini dell'equipaggio hanno operato con grande spirito di sacrificio.
I Vigili del Fuoco di Acireale e di diversi altri reparti, i nostri Vigili Urbani, la Protezione Civile e le Forze dell'ordine hanno tutti messo il massimo impegno per limitare i danni del fuoco e domarlo.
La Città riconoscente ringrazia.

Il 14 giugno 1988 inizio a bruciare il Parco di Yellowstone in America, arse per tre mesi distruggendo il 36% del suo immenso patrimonio forestale.
Chi parlò di danno irreversibile, chi di disastro ambientale ma ora a trenta anni di distanza da quell'esperienza possiamo trarne ispirazione, perchè si è capito che, se sopravvive, l'ecosistema si rinforza. Siccome non è un disastro nucleare e neanche chimico, siamo sicuri che la Timpa si rinvigorirà e in poco tempo diventerà più bella.

Ora però bisogna fare qualcosa perchè la Timpa sia sempre di più il nostro fiore all'occhiello per quanto riguarda l'aspetto naturalistico.

Le Istituzioni devono fare da battistrada, già con Barbagallo si è riusciti a demolire l'ecomostro e ad avviare l'iter per il percorso naturalistico nell'ex ferrovia.
Noi Acesi potremmo collaborare, ad esempio comprando ognuno di noi un albero da piantare: un oleastro, un bagolaro, una roverella, un carrubo, un gelso bianco e piantarli insieme ai ragazzi delle scuole per educarli all'amore dell'ambiente e della natura.
La Timpa potrà rinascere se lo vogliamo, come anche Acireale potrà rinascere insieme al suo territorio.

Il Sindaco Alì è sensibile alle sollecitazioni ambientalistiche, entrambi siamo stati in Lega Ambiente in periodi diversi a fianco del grande Ernesto Raciti, l'Assessore all'Ambiente è sempre stato in prima linea come difensore degli alberi e qualcosa riusciranno sicuramente a fare.

Io porto un minicucco (bagolaro)


santodimauro
dottorziz
cosedijaci

Per i nostalgici tornano i materassi

Alle due di notte passando per Corso Sicilia, tornando dalla ZTL per non fare dire che non c'era nessuno, perchè io c'ero, da solo ahime, ho intravisto da lontano due materassi appoggiati al muro quasi all'angolo con Via Fabio, l'emozione è stata tanta che faccio una frenata che mi è costata mezzo centimetro di battistrada e mi fermo a contemplare qualcosa che avevo dimenticato che potesse succedere e per di più in pieno centro.

Cari Acesi nostalgici, ricordate che splendido periodo durante l'Amministrazione Barbagallo? Quando c'era abbandonati in giro, materassi, frigoriferi, cessi, lavandini e bidet?
Ricordate quando a causa del considerevole numero di materassi si gridò al complotto (non gomplotto) ?

Ci eravamo dimenticati.

Caro Assessore La Rosa, pur comprendendo che lei si è preso la croce come fece quel brav'uomo del Cireneo e si è presa quella pesante, urge che si mettano in moto le domeniche ecologiche, quei bei punti di raccolta dove la gente porta di tutto, compreso l'impensabile e l'incredibile.
Pare che si sia perso il finanziamento per il CCR e quindi a maggior ragione ci si deve preparare alla guerra contro gli sporcaccioni, le chiediamo il massimo rigore e tolleranza zero. Chi verrà scoperto dovrà fortemente pentirsi di essere un porco figlio di porci e genitore di porcellini.

Non lasciamo più spazio alla discarica selvaggia.
In questa battaglia avrà la Città a suo fianco compreso questo blog.
La battaglia di civiltà ci deve vedere tutti alleati per il bene e per l'immagine della Città..

Viva Acireale, Viva Santa Venera.

santodimauro

dottorziz

cosedijaci

P.S. a post pubblicato mi dicono che potrebbe essere un ritiro ingombranti ed in effetti un abbandono in pieno centro, così plateale, mi sembrava roba da sporcaccioni temerari..
Ciò non toglie che i fitusi restano sempre fitusi e li dobbiamo combattere.

Addio a Nicola Raciti, poeta e cantore del nostro quotidiano

Un arresto cardiaco nella notte ci ha privati della malinconica e familiare voce di Nicola Raciti, poeta catenoto di origine ma cantore della vita di tutte le Aci.

L'avevo visto l'ultima volta la settimana scorsa e lo avevo letto ieri su internet.
Ci è stato rapito.
Il Cantore di Sammastiano Capitano e della Beddamatri della Catina ora comporrà in cielo le sue poesie.
Tutte le manifestazioni e gli eventi degli ultimi cinque anni nella zona lo hanno visto più o meno protagonista, la facilità della rima e la duttilità che imprimeva alla lingua siciliana ne facevano un cantastorie senza musica ma con sentimento, il suo tono di voce, il respiro ed il pathos che dava alle sue poesie, quando le leggeva, quel tocco in più che ce le hanno fatte amare.
Ciao Nicola, sarai sempre dei nostri e guardaci dal cielo.

Nel link sottostante c'è Nicola che recita una sua poesia contro il femminicidio.
Nelle immagini si intravede Enzo Dato, anche lui tra i più.

santodimauro

dottorziz

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Roberto Barbagallo: revoca dei domiciliari

Il Tribunale del riesame ha revocato gli arresti domiciliari a Roberto Barbagallo.
L'ex Sindaco di Acireale difeso dagli avvocati Mellia e Continella fu arrestato lo scorso 23 febbraio sui risultati di indagini scattate dopo una intercettazione ambientale ne Gabinetto del Sindaco.
A Roberto Barbagallo, in attesa di potere definitivamente chiarire la sua posizione davanti l'Autorità Giudiziaria formuliamo i nostri migliori auguri.

santodimauro

dottorziz

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Anno zero non significa azzerare

Non volevo dire nulla, non intendo esprimere giudizi prematuri sulla nuova Amministrazione e mi esonererò dal formularli, intendo fare considerazioni su due temi che sono ricorrenti nelle discussioni di questi giorni.

La ZTL viene messa in discussione: da un lato una Città che ne è gelosa ma che ne usufruisce in minima parte e dall'altra i commercianti che colgono l'occasione del "nuovo" e del "cambiamento"per ottenere la libera circolazione nel Centro Storico.
Acireale Anno Zero, l'Amministrazione potrebbe anche avere l'interesse a contraddire tutto quello che è stato fatto prima, quindi non meraviglierebbe ai più l'azzeramento della ZTL.
Non sarebbe un bel regalo alla Città, ma i nuovi poteri darebbero un forte segnale su chi comanda.

Predissesto o dissesto finanziario, ventilato dal Commissario, persona senza dubbio al di sopra delle parti e corretta al massimo, uomo di legge e che alla legge ha dedicato la sua vita.
La lettura del bilancio, una sana lettura del bilancio è fondamentale, la Città e il suo modo di poterla gestire passano da lì.
Per il principio di azzeramento potrebbe essere la strada migliore per dire che tutto quello che è stato fatto non era buono, numeri compresi.
Prendere atto di essere con le pezze al culo sarebbe una condanna forte a tutto ciò che è stato fatto prima.,

Però anno zero non significa azzerare.

Credo molto nella saggezza di Stefano Alì e nelle sua capacità.
Non penso che vedremo giustiziare la ZTL sull'altare del cambiamento, sarebbe la rinuncia ad una delle poche conquiste civili degli Acesi, invece si metta mano a seri ed efficaci piani del traffico e della mobiità.
Non penso che si approfitterà del predissesto per fornirsi di un alibi amministrativo: scoprire che c'è davvero un disastro economico finanziario, allora sarebbe una tragedia per la Città.

Chi vivrà vedrà


santodimauro
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Nettezza Urbana: torna la Senesi?

La terza sezione del Tar di Catania ha accolto il ricorso della Senesi Spa già  e con sentenza n.1407/18 ha annullato il contratto tra il Comune di Acireale e la TEKRA.

Come si suol dire nell'alta nobiltà, ora sono uccelli per diabetici.

Il ribasso troppo basso che a tutti era sembrato eccessivo ora è stato probabilmente causa della nullità.

Questo ora è il banco di prova dove Il Sindaco e i suoi assessori daranno dimostrazione delle loro capacità.

A noi cittadini di questa martoriata Città rimarranno la puzza e i disagi e, poi, come andrà a finire non si sa.

Sarà una calda, caldissima estate.


Viva Acireale, Viva Santa Venera

santodimauro

dottorziz
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Ritorna la Sagra do Trunzu di Aci

Venerdi 6 Sabato 7 e Domenica 8, in Piazza Peppino Impastato (ex Cappuccini) si terrà la Sagra do Trunzu di Aci. Dopo la riuscita edizione dello scorso anno, il Circolo Santa Venera si ripropone con i sapori ed i piatti tipici della nostra zona.

La cucina è affidata a due cuochi di provata esperienza, Orazio Trovato e Mauro Vento che coadiuvati da esperti collaboratori faranno miracoli per soddisfare il vostro palato.

Veramente eccezionale la pasta col trunzu a stufateddu  o gli arancini al trunzu, poi l'insalata e la salsiccia al trunzu sono un secondo e contorno da manuale

Tutte le serate saranno animate con spettacoli e animazione.

santodimauro

Vorremmo stare buoni tutta l'estate

Con Roberto Scalzo si parlava dell'opportunità che si limitasse sino al silenzio qualsiasi polemica, protesta o sollecitazione al Sindaco neo eletto almeno sino a settembre.
Prima di tutto perchè dalla conoscenza personale sappiamo quanto persona per bene è, soprattutto poi dobbiamo almeno dargli il tempo di sedersi e scaldare la scomoda sedia.

Certo che se decidessero di demolire il Palazzo di Città o qualche altra cosa eclatante urleremo sicuramente ma tutto andrà per il meglio, ne siamo sicuri.
Anche Agostino Pennisi ha fatto in merito un appello, speriamo che venga ascoltato: lo stimolo è interessante anche per tutti i social di Acireale che non siano chiaramente schierati pro M5S.
Cose di Jaci con la calura estiva sonnecchierà e augura buone vacanze a tutti coloro che ancora possono permetterselo.

Le polemiche sul raduno leghista a Pontida possono anche starci, l'evoluzione della Lega è motivo di discussione, ora è al governo ed è in continua crescita e sarà una presenza sempre crescente nel panorama politico italiano:  Musumeci sul palco, a recitare la sua parte, mi ha tanto gratificato del fatto di non averlo votato.
La presenza della nostra concittadina era atto pressochè dovuto: Giusy Brischetto ha abbracciato la causa leghista e ne sta incarnando lo spirito qui in Città.


Solo una cosa, una cosa piccola ma la devo dire: vedere, in uno stand a Pontida, una copia del Liber Privilegiorum Civitatis Jacis, raccolta di tanti motivi di orgoglio cittadino,  mi ha fatto molta impressione, la stessa impressione che mi farebbe vedere una copia delle Confessioni di Sant'Agostino alla Sagra del Rutto e della Scorreggia.
Ma di questi tempi dobbiamo abituarci alle novità.
Il cambiamento è in corso.

Viva Acireale, Viva Santa Venera

santodimauro
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Lega: Giusy Brischetto da Pontida

Riceviamo e pubblichiamo:

Comunicato stampa Giusi Brischetto Lega Salvini Acireale. Oggi è una data storica per la Lega Salvini Acireale. Oggi 01/07/2018 abbiamo conosciuto il vero spirito della Lega. Bambini, donne uomini famiglie hanno affollato il prato che storicamente raduna ogni anno chi si impegna con questo partito. Quest’anno in ben 50 mila hanno gremito l’area con stand provenienti da ogni regione d’Italia che hanno permesso confronti e scambi culturali e di amicizia. Una vera e propia festa con Matteo Salvini e tutti i parlamentari e dirigenti Lega presenti e disponibili per ogni iniziativa. Abbiamo promosso è parlato del nostro territorio non dimenticando le criticità e le possibili vie di sviluppo future. Centinaia di persone sono state presenti allo stand Sicilia chi perché meridionale e felici di essere Lega e chi semplicemente per congratularsi della nostra presenza. Un vero spirito di fratellanza che ci ha reso orgogliosi di rappresentare la Lega ad Acireale ed Acireale a Pontida. Acireale...gli acesi hanno fatto una scelta , Siamo stati i primi a congratularsi con l’ing. Alì, a lui diciamo che la Lega è presente e vigilerà sulle azioni di questa parte politica , sarà propositiva e non lascerà nulla di intentato per risollevarne le sorti .Abbiamo sin da subito proposto il nostro progetto politico a coloro i quali hanno sempre detenuto lo “scettro” della destra Acese e a tutti i giovani che in città hanno fatto fino ad ora politica attiva , ma è stata prediletta una scelta “civica” e opportunistica. Il bene della città è stato messo in secondo piano, le riunioni fatte in tarda notte sono sintomo di una scelta fatta senza dare ascolto alla gente che la città la vive e la ama. Adesso è ora di ripartire e la Lega é pronta , il centro destra Acese va sicuramente riformato , siamo aperti al dialogo e facciamo appello a chi crede nel centro destra, in Matteo Salvini e vuole davvero il bene di Acireale. Abbiamo oggi la possibilità tutti insieme con un partito al governo di portare un contributo per la nostra città . Giusi Brischetto Lega Salvini ACIREALE

cosedijaci

Il PD Acese si "congratula" con Stefano Alì

Riceviamo e pubblichiamo dal PD Circolo di Acireale

"Gli elettori acesi hanno scelto quale Sindaco l’ing. Stefano Alì affidandosi alla immagine di trasparenza e competenza che è riuscito a trasmettere nel corso della campagna elettorale.

L’ing. Stefano Alì  ha ottenuto un consenso personale che al primo turno ha doppiato quello raccolto dalla lista del M5S proponendosi anche come  interprete di un elettorato rimasto privo di riferimenti in una competizione elettorale anomala, fortemente condizionata dalla conclusione anticipata della consiliatura.

Come sostenuto nel corso della campagna elettorale dal Candidato Sindaco del PD Rito Greco occorre prioritariamente rimettere in sesto  la macchina amministrativa del Comune con una decisa azione di riorganizzazione a partire dalle figure dirigenziali attivando immediatamente i relativi procedimenti.  

Altro tema affrontato già durante la nostra campagna elettorale è quello della situazione economico – finanziaria del Comune, occorre garantire risorse certe alle casse comunali secondo principi di equità che favoriscano le fasce sociali più deboli della cittadinanza.

Per il resto verificheremo l’attuazione del programma presentato dal Sindaco che ci vede peraltro concordi rispetto ad alcune tematiche ambientali e sociali.

Abbiamo invece il dovere di rimarcare la incolmabile distanza che ci divide dal M5S e dall’azione politica del governo nazionale che, assecondando la Lega, sta cavalcando la xenofobia e l’intolleranza portando il Paese verso un preoccupante isolamento in una prospettiva antieuropea.   

Conoscendo la sensibilità del neo Sindaco, con il quale abbiamo anche un bagaglio  di esperienze politiche in comune, abbiamo sperato, ma invano, in una sua differenziazione su questi delicati temi rispetto al M5S.  

Non mancheremo di svolgere il nostro ruolo di opposizione democratica e costruttiva sui temi centrali che l’Amministrazione dovrà urgentemente affrontare e la incalzeremo  sui temi dello sviluppo della città affinché, a garanzia delle future generazioni, le scelte vengano sempre operate in ossequio ai principi di legalità, sostenibilità sociale, economica e ambientale.

Non possiamo comunque che augurare al Sindaco  un proficuo lavoro nell’interesse della Città."