giovedì 20 dicembre 2018

Ad Acireale una doppia Lega


Una destra che si riposizionasse, ad Acireale, era senz'altro necessario.
La Lega che, come partito al governo traversando un periodo fortunato, avrebbe attirato gente era scontato. Il Partito di Salvini fa numeri.

Ad Acireale: ridente cittadina del profondo sud (terronia) alle scorse Amministrative la Brischetto cercando come posizionarsi si intestava i colori di Alberto da Giussano e si proclamava leghista presentando, in fretta e furia, una lista che alla conta dei numeri ha fatto cilecca.
L'isolamento politico della Lega-Brischetto, malgrado i tentativi di mettersi in evidenza,  continua, molto probabilmente, la proposta politica non è recepita dagli Acesi se formulata da coloro che finora hanno rappresentato la Lega.

La ribalta Acese dal 18 dicembre ha un nuovo protagonista nel Partito di Salvini, Alessandro Coco, Consigliere Comunale, ha dichiarato di passare con la Lega.
Questo il suo comunicato:

"Ieri in Consiglio Comunale ho comunicato il mio ingresso nella Lega per Salvini Premier, d'accordo con il gruppo di amici e militanti che mi sostiene e che ho l'onere e l'onore di rappresentare.  Ho scelto l'aula consiliare per il rispetto che si deve alle Istituzioni: un rispetto che non può essere solo occasionale e simbolico. 
La scelta di sostenere la Lega per Salvini Premier, che nulla ha in comune con le passate posizioni della Lega Nord, è stata dettata dalla constatazione che oggi essa rappresenta con forza gli interessi concreti degli italiani. La Lega di Salvini, infatti, ha saputo invertire le dinamiche politiche imposte dalla sinistra, difendendo con orgoglio gli interessi italiani, l'Identità Cristiana, la Famiglia Naturale, la Sovranità Nazionale, le tradizioni locali: principi e valori a cui da sempre faccio riferimento. Principi che, invece, sono stati sviliti dalla politica degli ultimi governi nazionali. La Lega, inoltre, ha saputo interrompere il business dell'immigrazione, vera deriva antiumana e frutto di logiche che riducono l'essere umano a carne da macello per speculazioni economiche e ideologiche. 
Oggi la Lega difende le identità e le differenze regionali, vere ricchezze della nostra Italia. Ringrazio Fabio Cantarella, coordinatore regionale enti locali della Lega, e i dirigenti provinciali Maurizio Ferro e Anastasio Carrà per la fiducia dimostrata nei miei confronti. Al centro della mia azione politica resta l'amore per la mia Acireale e per la nostra terra siciliana, con una visione dell'Italia, che considero innanzitutto Patria !
Continuerò ad agire in Consiglio Comunale, così come nella vita, unicamente per l'interesse della mia Città e della mia Comunità, come del resto ho fatto da quando a 14 anni entrai nel Fronte della Gioventù. Il mio atteggiamento in Consiglio sarà il più possibile costruttivo, pur nel ruolo di membro dell'opposizione consiliare, che guarda solo al bene di Acireale.
Contestualmente al mio ingresso nel partito, Acireale si costituisce il Circolo Lega Acireale, che sarà guidato dal prof. Ferdinando Raffaele. Confermo, inoltre, la mia appartenenza al gruppo misto, con Michele Di Re capogruppo e punto di riferimento prima umano e poi politico, un gruppo consiliare che ha al suo interno amici appartenenti a partiti ed idee differenti, ma tutti legati dall'amore per la nostra Acireale. Mi sforzerò di difendere sempre le ragioni della mia terra e della sua gente, coerentemente con i miei valori di riferimento, per una politica che metta sempre al centro la persona umana e la sacralità della vita."

Alessandro Coco è persona degnissima, anche se l'avere buttato alle ortiche il progetto civico che lo ha sostenuto ha fatto storcere il muso a più di uno.
Dalla fine del Movimento Sociale Italiano ha indossato panni che forse non gli confacevano appieno, chissà che ora non sia la volta buona e che imbocchi finalmente la strada politica che ha sempre cercato.
Un Circolo autonomo dal preesistente è una scelta saggia che da grande luce politica ad Alessandro Coco e che getta ombre sul metodo di gestione del Partito-Lega: ci sono le correnti come nella DC?
Saluto la nascita del Circolo della Lega di Alessandro Coco e dei suoi amici come la rinascita della politica ad Acireale, quella dei partiti che era stata dichiarata morta.
Il resto è tutto da vedere.



santodimauro
dottorziz
cosedijaci





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