venerdì 4 maggio 2018

Iancu e pulitu è u sali (-37 alle elezioni)


Anche abbozzare un bollettino per il momento è impossibile: è tutto convulso, tutto in continua evoluzione.
Possiamo notare che approssimandosi la presentazione delle liste, pare che assisteremo ad una considerevole riduzione delle stesse: quindi la prevista valanga di candidati sarà più contenuta rispetto al passato.
I candidati Sindaco si confrontano ma nessuno emerge, nessuno convince e nessuno ancora vince.
La campagna di Di Re dopo quella di quattro anni fa in cui ha subito la macchina da guerra di Roberto Barbagallo e senz'altro più agevole perchè stavolta la macchina da guerra ce l'ha lui.
Non è così omogenea come quella dell'avversario del 2014, ma Di Re sa essere comunque un armonizzatore ed ha le idee chiare di come svolgerà la campagna.
Nicotra,  procede quasi in sordina, miete molti consensi personali, anche nei confronti televisivi è quello che riesce a dire le cose meglio.
Giusi Brischetto ha fatto sua la battaglia della Lega e di un cdx puro, al momento è lasciata sola,  eppure conduce la campagna con grande entusiasmo ed energia.
Alì è un'incognita, è quello che lavora da più tempo tramite i social e condividendo le iniziative dei grillini, ma deve subire l'indignazione dei grillini "puri" che non vedono bene nè il candidato Sindaco che viene dal PD nè la lista che pare che conti tra i militanti storici solo Doriana Zappala, Claudio Di Pasquale e Pippo D'Angelo (tre persone di tutto rispetto) e qualche altra unità. Siamo curiosi di vedere chi sono questi 21 illuminati sulla via del Palazzo di Città e gli Assessori di altissimo livello (verranno 5 premi Nobel?) per trarre le opportune conclusioni.
Rito Greco ha le liste ben sostanziose che daranno una corposa presenza al csx nel Consiglio Comunale. Pur essendo partito ultimo nella corsa alla poltrona di Sindaco, dopo un turbinio di nomi, il politico pozzillese forte della sua esperienza nel Consiglio e nella pubblica amministrazione, Rito Greco dirà la sua nella corsa a Sindaco dato che sarà uno dei protagonisti al ballottaggio.

Da qui al sedici vedremo nuovi simboli, più simboli o bollini rossi sui facsimile: non disorientiamoci è solo assestamento tecnico. Non ci sono più tutti quei candidati e si teme di non raggiungere i 5% e quindi c'è chi corre ai ripari con alchimie politiche
La riduzione dei Consiglieri da 30 a 24, fa questa campagna elettorale estremamente dura e selettiva.
Ci auguriamo che esca un Consiglio qualificato, la Città non può più perdere tempo.

santodimauro
dottorziz
#cosedijaci




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