giovedì 21 dicembre 2017

Nicola e gli ospedali


La mia due giorni ospedalieri si era appena completata; ero nel parcheggio quando è arrivato il comunicato dell'Onorevole Nicola D'Agostino in cui annuncia lo stanziamento regionale di un milione e 300 mila euro per il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Acireale.
Il Pronto Soccorso ha bisogno di essere potenziato: il bacino di utenza è enorme e le persone non devono essere condannate a lunghe attese o a restare all'addiaccio per mancanza di posti in astanteria.
Se riusciamo ad essere aiutati anche dal nuovo governo regionale, riusciremo ad avere un ospedale sempre più efficiente e all'avanguardia.
Il nostro Ospedale ha reparti di vera elite che rappresentano l'eccellenza a livello regionale ed anche interregionale.
Oggi ero con l'Assessore Adele D'Anna a visitare i bambini del reparto Pediatria, abbiamo incontrato il Vescovo Mons. Raspanti anche lui in più autorevole visita e con i bambini nella ludoteca gestita dall'Avesci presieduta da Carmen Arcidiacono abbiamo trascorso dei momenti di atmosfera serena  da non sentirci in nosocomio ma in una accogliente casa.
Il primario ci annunciava la creazione di un ambiente adibito alle osservazioni brevi che non è un pronto soccorso pediatrico ma un astanteria per i più piccoli, per tenerli lontani da quel luogo crudo di sofferenza che è il pronto soccorso.

Ieri sono stato all'Ospedale di Giarre.
Muri scrostati, pilastri che sembrano fatti con l'impasto dei frollini con il ferro di fuori, ascensori non funzionanti, impalcature fatiscenti; eppure affollato:  svuotato e snellito ma sempre utile ad un bacino di utenza che non merita di essere abbandonato.
Bisogna fare qualcosa per l'Ospedale di Giarre.

L'immagine della sofferenza che, quando non ci tocca ci sembra lontana, non sia ulteriormente aggravata da disservizi e malfunzionamenti.

Nicola D'Agostino non mollare sull'avvenire dell'Ospedale: opera le tue scelte per il bene di Acireale e del suo hinterland e tira dritto.

santodimauro
dottorziz
#cosedijaci







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