domenica 29 ottobre 2017

La marcia su Palermo


La campagna elettorale più fitusa della storia siciliana si avvia alla sua ultima settimana.
Il borsino acese si è ormai assestato su delle cifre ridimensionate in particolare per le new entry.
Dalla percentuale dell'affluenza dipende sicuramente il destino della Regione Siciliana.
Una stima sui Presidenti è comunque avventata, se da noi pare galoppare Musumeci, altrove non è così.
Costante è ovunque Cancelleri.
Un'affluenza alta favorirà quest'ultimo.
Pertanto il Presidente non è pronosticabile. Chi annuncia vittorie non ha uscito il naso fuori dal proprio recinto.

I candidati acesi sono alle prese con la campagna elettorale.
Se con serenità la conduce Angela Foti che sarà riconfermata, a livello industriale la sta conducendo D'Agostino.
Lo showroom di piazza Indirizzo che nei primi giorni era frequentato dai fedelissimi, man mano che è passato il tempo, ha visto newentry di prestigio e di caratura,
Antonio Pio Castro. che dicevano non potesse emergere in Forza Italia, sta raccogliendo consensi in modo crescente. al punto da potere essere considerato ora un outsider di tutto rispetto.

La raccolta di voti dagli esotici continua ad Acireale: Forza Italia avrà ben votati almeno 5 dei suoi candidati, per il PD, assestatosi in vista di quota mille Sammartino, Antony Barbagallo pare non attecchisca come si pensava  e Villari potrebbe risultare secondo.

Sulle liste minori tutto dipende dalla spada di Damocle del 5%

Ultima settimana e possibilmente verranno rovesciate tante previsioni: la palla è rotonda e forse anche la scheda elettorale.

santodimauro
dottorziz
#cosedijaci

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