mercoledì 27 settembre 2017

Il PD ed il duello a tre



Elezioni regionali, partita la campagna elettorale che si preannuncia la più "fitusa" della storia dell'autonomia siciliana.

Candidati fluidi, una lista vale l'altra, l'importante sono le chances che da all'elezione, sempre se scatta il seggio.

Nel PD a Catania i tre primi competitor, Luca Sammartino, Antony Barbagallo e AngeloVillari, sembrano Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef nel celeberrimo"spaghetti western" di Sergio Leone, "Il buono, il brutto, il cattivo".
Un duello a tre, un duello a chi ha più voti/proiettili.
Ad Acireale il Pd non da ancora segni di vita, si pensa che possa essere opportuna una dignitosa eutanasia, ma i candidati del PD di altrove tentano in tutti i modi di penetrare in una piazza che una volta fu assolutamente di destra ed ora si apre a chi vuole invaderla e farne terra di conquista.

Tra gli alleati nel solco del PD c'è Sicilia Futura con Nicola D'Agostino nello show-room di Piazza Indirizzo che riceve gli amici (anche i nemici, ma di questo periodo sono tutti amici); la lista di Sicilia Futura è forte con candidati scatenati alla caccia al voto perchè nella lista anche il secondo ed il terzo posto sono appetibilissimi, in quanto potrebbero probabilmente garantire l'ingresso a Palazzo dei Normanni.



Ancora è l'inizio, avremo tanti spunti in seguito.
Parleremo di tanti, di tutti
Nuatri cà semu...

santodimauro
dottorziz
#cosedijaci
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